
Finisce nel peggiore dei modi possibile la stagione del Como con la sfida play off a Trezzo d’Adda. Gara sospesa al 62' sul risultato di due reti a zero per la Tritium a causa delle intemperanze dialcuni tifosi azzurri. A dir il vero, l’arbitro era stato già costretto pochi minuti prima della definitiva sospensione del match ad effettuare una sospensione quando alcuni tifosi lariani avevanodivelto in parte la rete di recinzione del campo e erano entrati in campo, subito respinti dalle forze dell’ordine presenti. Dopo alcuni minuti le squadre sono tornate in campo, ma il lancio di oggetti e di alcuni fumogeni hanno costretto l’arbitro a rimandare tutti anzitempo negli spogliatoi e a chiudere definitivamente la partita tra la contestazione dei supporters lariani all'indirizzo della dirigenza della società di viale Sinigaglia.
Ed ora cosa potrà accadere? Se lo chiedono i veri tifosi azzurri, non i teppisti che oggi hanno rovinato tutto anche se il risultato era già eloquente. La speranza di un ripescaggio per la squadra comasca che fine farà? Certo, la partita non si era certo messa bene per gli azzurri che, dopo messere passati in svantaggio nel corso del primo tempo con un bel colpo di testa di un difensore della Tritium, hanno subito in avvio di ripresa il secondo gol per merito di Fresta che ha infilato con una gran botta sotto la traversa la porta difesa da Lamacchia. Una partita giocata, fino a quel punto, in maniera piuttosto disordinata dagli uomini di mister Gattuso. Poi il brutto e deprecabile epilogo che segna la fine anticipata della stagione e delle illusioni per la risalita in C2 ed ora apre scenari incerti sul futuro.