
Il comitato organizzatore, che ha ricevuto un aiuto dall'Amministrazione provinciale di Como, è già all'opera per allestire i vari stand: uno, sul piazzale del Santuario, reclamizzerà i prodotti tipici del territorio, l'altro – denominato "Casa Magreglio" – sarà posizionato di fronte al Ghisallino e servirà per la distribuzione, da sempre cospicua, di gadgets: qui ci sarà il comitato di accoglienza. Previsto anche l'annullo postale dedicato al Ghisallo, mentre i ristoratori della zona sono già pronti con il loro menù in rosa.
I ciclisti partiranno dal Ghisallo, per Milano, attorno alle 13,15. Strade chiuese un'ora prima per consentire il transito della sempre numerosa e multicolore carovana rosa. Per arrivare al Ghisallo, oltre alla bicicletta, previsti anche diversi collegamenti con i parcheggi satellite: bus-navetta per portare appassionati e curiosi fino al "cuore" del Giro. In quel caso si saprà anche il vincitore: chi arriverà in maglia rosa al Ghisallo, infatti, avrà di fatto già vinto il Giro del 2006. In tanti aspettano Ivan Basso con il simbolo del primato addosso.