
Ma è stato lo stesso Pennestrì, che aveva al fianco il figlio Stefano, a precisare che questo passo non deve illudere nessuno. Gli obiettivi cambiano e saranno differenti rispetto agli anni scorsi:"Venderemo alcune giocatrici della rosa – ha spiegato – ed il torneo verrà affrontato con una squadra di giovani, integrata da tre straniere. Il nostro obiettivo è quello di evitare la retrocessione, niente altro con il budget che abbiamo. Di più, infatti, non è possibile fare".
Pennestrì, infine, non ha rivelato il nome degli imprenditori che lo hanno aiutato. Gli stessi usciranno allo scoperto solo in un secondo momento, dopo la firma degli accordi e dei contratti ufficiali.