
Marzorati ha debuttato in A con la Pallacanestro Cantù nel 1969. Ha giocato ininterrottamente su livelli di assoluta eccellenza fino al 91 quando si è ritirato. La sua mitica maglietta, la numero "14", è stata "ritirata" in segno di affetto e di ammirazione. Per lui parlano i numeri di una carriera stratosferica: 692 presenze in campionato, 8.659 punti realkizzati, sesto giocatore per presenze nella storia del basket nazionale. Suo il record di presenze in maglia azzurra della nazionale: 278 apparizioni, quattro volte ai giochi olimpici, argento a Mosca nell'80. Protagonista della vittoria azzurra agli Europei di nantes dell'83, è stato un play-maker realizzatore, uno che ha saputo trasformare e "rileggere" questo ruolo in chiave moderna.
"Sono orgoglioso di questo traguardo", le poche parole oggi a Cantù – sede della cassa Rurale ed artigiana dove è stata presentata l'iniziativa – di un Marzorati commosso dell'affetto e dell'attestato di stima. Orgoglio per il presidente Corrado e felicità massima per coach Sacripanti, entrambi presenti. Oggi la Pallacanestro Cantù ha anche formalizzato l'acquisto di Lamayn Wilson, ala americana di 26 anni, alto 2,03 e del peso di 101 chili. Arriva dal campionato francese dove nell'ultima stagione ha militato nello Cholet.