Nessuna patente comprata, assolti i funzionari Motorizzazione

Oggi il colpo di scena finale. I giudici, dopo una brevissima camera di consiglio, hanno assolto gli imputati dalle accuse di aver contribuito a rilasciare patenti finte o, di fatto, comperate. Decisive, nonostante diverse intercettazioni telefoniche ed ambientali che fanno pensare il contrario, le dichiarazioni in aula di alcune persone che hanno conseguito in quegli anni il documento di guida: alcune di loro, tra cui anche due brasiliani, in aula non hanno saputo riconoscere i presunti funzionari corrotti. Indicando altre persone al loro posto. Eppure il Pm Giuseppe Rose era stato severo con i funzionari rinviati a giudizio, chiedendo per loro condanne tra un anno e 4 mesi ed i due e sei. La più alta a Pratesi. Enorme la soddisfazione dei quattro oggi dopo la lettura della sentenza in Tribunale a Como.