
Si è svolta nel Chiostro di Sant’Abbondio, a Como, sede della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi dell’Insubria, la cerimonia di intitolazione della Biblioteca di Diritto romano e Scienze dell’antichità dell’Università dell’Insubria, al professor Giorgio Luraschi. Il professor Luraschi, docente di Storia e di Istituzioni di Diritto romano, uno dei padri fondatori dell’Università dell’Insubria e una delle colonne portanti della Facoltà di Giurisprudenza, è scomparso il 6 luglio 2011. La Biblioteca di Diritto romano e Scienze dell’antichità, alla cui realizzazione l’impegno e la perseveranza del professor Luraschi hanno contribuito in misura decisiva, comprende ventimila volumi, «circa un terzo del totale del patrimonio librario della Biblioteca della Facoltà di Giurisprudenza di via Oriani che ne conta 55mila – spiega il professor Sergio Lazzarini, pure docente di Diritto romano all’Insubria– e questa proporzione dà un’idea della rilevanza che al diritto romano e dell’antichistica si è data e si continua a dare nella Facoltà di Giurisprudenza e nel nuovo Dipartimento di Diritto, Economia e Culture. Pur essendo la nostra un’Università relativamente giovane e dalle risorse abbastanza limitate – continua il professor Lazzarini – siamo arrivati a un patrimonio così cospicuo grazie all’acquisizione dei fondi del professor Arnaldo Biscardi, docente di Diritto Romano alla Università Statale di Milano, nonché professore sia mio che del compianto professor Luraschi, sia grazie all’acquisizione dei fondi dei professori Aristide Calderini, che fu docente di Antichità greche e romane all’Università Cattolica di Milano, e Francesco Guizzi, docente di Diritto Romano all’Università di Napoli e già vicepresidente della Corte Costituzionale, nonché grazie ad altre donazioni e acquisizioni di fondi minori».
La figura e l’opera del professor Luraschi sono state ricordate dal Rettore vicario, professor Giorgio Conetti, dalle professoresse Maria Paola Viviani Schlein e Laura Castelvetri, rispettivamente Preside della Facoltà di Giurisprudenza, e Direttore del Dipartimento di Diritto, Economia e Culture e dal professor Sergio Lazzarini. In particolare, negli interventi è stata posta in risalto la grande dedizione del professor Luraschi alla realizzazione e costante implementazione della Biblioteca. L’intitolazione a suo nome della Biblioteca è pertanto apparsa non solo doverosa, ma anche il modo più appropriato per onorarne la memoria e coltivarla nel tempo, attraverso una struttura perennemente viva e al servizio della ricerca storica.