
Erano in tanti ieri, ma anche oggi. Tantissimi in coda a Villa san Benedetto prima e poi alla chiesa parrocchiale di Albese dove in mattinata gli alpini hanno portato il grande libro con all’interno la reliquia di Giovanni Paolo II, il Papa polacco, di recente proclamato Santo da Papa Francesco. Un appuntamento davvero sentito dalla comunità parrocchiale albesina, ma anche di tutta la Diocesi lariana. Tanto è vero che ieri, a Villa San Benedetto, è arrivato anche il vescovo Coletti a celebrare la messa. In serata, poi, la processione per le vie del paese ed il rientro nella struttura gestita ancora dalle suore.
E tante suore anche stamane alla messa nella chiesa parrocchiale di Albese celebrata dal parroco don Pierantonio Larni: al termine della cerimonia migliaia di persone in coda per toccare e baciare la reliquia del Papa polacco che tanto era amato anche da queste parti. La reliquia, con il sangue del pontefice donato dal suo segretario, è poi partita nel primo pomeriggio per Roma. Da parroco e autorità un grazie alla Madre superiora di San Benedetto per questo incredibile dono fatto a tutti i fedeli lariani.