
Tasse a Como, Gaddi contro Lucini – E non si fanno attendere le reazioni politiche a Como dopo la decisione di aumentare le imposte. La prima, arrivata in redazione, è quella del capogruppo di Forza Italia Gaddi contro Lucini e la sua giunta: li accusa di incapacità amministrativa, improvvisazione vera e di una scelta che danneggia pesantemente i cittadini. Di sequito la nota ufficiale di Gaddi:
Chi amministra malissimo, fa benissimo solo una cosa: aumenta le tasse. Con questa scelta dissennata del massimo incremento possibile, la giunta Lucini mostra ancora una volta i limiti della propria incapacità, dell’improvvisazione e dello sbando che oramai regna sovrano in Comune. Dopo i vergognosi ritardi non solo sulla presentazione del bilancio, ma anche sulla mancata sostituzione dell’assessore, ecco l’unica scelta che riesce a danneggiare tutti i cittadini. Anziché fare seriamente il lavoro difficile per ridurre sprechi e inefficienze, Lucini fa la scelta più facile e comoda di inasprire il prelievo. Allora mi chiedo: cosa sono stati eletti a fare. Inutile sottolineare che nei 10 anni precedenti abbiamo sempre fatto quadrare perfettamente i conti senza aumentare mai le imposte per i cittadini e garantendo tutti i servizi essenziali.
Sergio Gaddi
capogruppo di Forza Italia a Como
Tasse a Como, Molteni contro Lucini – E non solo Sergio Gaddi alza la voce contro il sindaco Lucini. Ma in queste ore arriva anche la reazione, furiosa, del parlamentare comasco della Lega Nord Nicola Molteni. Durissime le sue parole, ecco il comunicato ufficiale
“Il sindaco Lucini stanga i comaschi e concede moschee agli islamici. La Como del Pd va al contrario: tartassa i cittadini alzando le tasse e si prodiga in attenzioni verso i musulmani”. Duro attacco del deputato leghista Nicola Molteni al primo cittadino di Como a pochi giorni dall’inaugurazione del nuovo polo territoriale per gli islamici – tra Camerlata e Rebbio – e dell’avvio del Ramadan, che sarà celebrato nella palestra messa a disposizione del Comune, in via Cuzzi. Nei giorni scorsi Molteni ha denunciato il “vergognoso silenzio assenso dell’amministrazione sull’imbarazzante caso della moschea abusiva di via Turati”, su cui il parlamentare leghista ha presentato un’interrogazione ad Alfano.
“Lucini alza al massimo l’aliquota Irpef e le altre imposte comunali, dimenticandosi della crisi e delle difficoltà, ma per i musulmani sedi, aiuti, disponibilità e attenzioni non mancano mai. Scandalosi i silenzi sulla ‘moschea’ di via Turati, di fatto legittimata come luogo di culto irregolare. È chiaro che priorità del sindaco sono gli islamici, da lui coccolati e corteggiati, mentre ai comaschi Lucini non riserva che stangate. Si ricordi che la Lega una moschea l’ha già chiusa. E siamo pronti a replicare la nostra battaglia, contro lo scandalo di un’amministrazione prona ai musulmani e impietosa con i comaschi”