
Consiglio comunale Como – Continua la battaglia in consiglio comunale tra maggioranza e opposizione riguardo la delibera “Aliquote e detrazioni per l’anno 2014 di IMU e Tasi”. L’incremento delle tasse annunciato dal sindaco Lucini ha messo in fibrillazione anche consiglieri di maggioranza, in particolare i consiglieri Sapere e Luigino Nessi di Paco Sel, che hanno manifestato la necessità di far pagare la Tasi anche alle imprese costruttrici che oggi hanno immobili invenduti. Proprio a questo riguardo il sindaco Lucini, nel suo intervento a conclusione del dibattito, ha dichiarato:”La scelta della Tasi non è in violazione della norma, ci sono comuni che hanno operato come noi altri che hanno operato diversamente. Noi abbiamo ritenuto corretto operare in questo modo”.
Riguardo l’ IMU il sindaco ha detto:”Abbiamo ritenuto corretto mantenere le aliquote dello scorso anno”. Dalla minoranza più volte è stato ripreso il richiamo a procedere ad una politica di contenimento della spesa andando a ricercare le possibili spese superflue da tagliare. Al riguardo i consiglieri Cenetiempo, Butti e Molteni hanno richiamato la giunta a valutare la soppressione del servizio “Merci in Centro”. Ora, concluso il dibattito in aula, si apre la fase di analisi dei numerosi emendamenti proposti sia dalla minoranza che dalla maggioranza. Altra seduta del consiglio comunale questa sera martedì 15 luglio.
Prima della seduta di ieri sera, al solito, molte le dichiarazioni preliminari e le richieste di chiarimento. Tra queste anche l’interrogazione a risposta scritta sollecitata da Laura Bordoli (nella foto) a sindaco e giunta. Ecco il testo integrale della richiesta
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA.
Oggetto: richiesta chiarimenti per l’avviso pubblico per il conferimento di un incarico avente ad oggetto la valutazione economica dei modelli alternativi di gestione dei servizi pubblici locali affidati alla società COMO SERVIZI URBANI.
PRESO ATTO
Che sul sito del Comune alla sezione Bandi di Gara, è stato pubblicato un avviso per il “CONFERIMENTO DI UN INCARICO PER LA REDAZIONE DI UN DOCUMENTO CONTENENTE UNA VALUTAZIONE ECONOMICA, PATRIMONIALE E FINANZIARIA ASSOLUTA E COMPARATA DEI POSSIBILI MODELLI DI GESTIONE DEI SERVIZI PUBBLICI LOCALI A RILEVANZA ECONOMICA AFFIDATE DAL COMUNE A CSU SPA”
EVIDENZIATO
– Che dall’inizio del mandato avevo fatto presente alla giunta e all’assessore alla partita, allora Giulia Pusterla, che le partecipate, e CSU in primis, erano fra i primi temi da approfondire e gestire, per evitare di subire le nuove normative e perdere la possibilità di pensare strategicamente alle scelte in materia di affidamento dei servizi.
– Che più volte la sottoscritta aveva manifestato la necessità di consulenza specifica per affrontare scelte sul futuro di CSU sia in commissione che in consiglio comunale;
– Che già nel settembre 2013 e poi in fase di assestamento la sottoscritta aveva proposto un emendamento per stanziare 10.000 euro per consulenze atte a fornire una visione chiara delle possibili scelte strategiche che le normative consentivano nella scelta dei servizi affidati alla stessa società;
Che tale emendamento era stato respinto perché non ritenuto necessario dall’assessore Pusterla che aveva dichiarato in sede di Consiglio che la CSU aveva già nominato un consulente e che il Segretario dott.ssa Petrocelli già da diversi mesi si stava occupando della problematica e la stava studiando.
– Che il Bando nell’oggetto dell’incarico chiede al perito di considerare quattro alternative, fra cui la vendita di CSU SPA/DISMISSIONE DEGLI ASSET
SOTTOLINEATO COME :
1) sia essenziale per la nostra città individuare la scelta migliore per garantire le entrate correnti e i servizi erogati dalla società partecipata, che sempre negli anni ha consentito di sostenere lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria agli impianti sportivi, ai parcheggi e aree di sosta;
2) sia essenziale garantire il personale della società, sono circa 50 famiglie interessate;
3) sia importante la massima partecipazione al bando da parte di professionisti con competenza specifica, e il periodo feriale ( 22 agosto) non sembra essere atto a garantire la massima partecipazione;
4) che attività e patrimonio potenzialmente capaci di produrre entrate correnti devono essere preservate per i cittadini, che non possono pensare negli anni successivi di vedersi aumentare le tasse perché si riducono le entrate correnti, così come successo in questi due anni;
RITENUTO IMPORTANTE
Attuare comunque una fattiva collaborazione all’interno del Comune fra consiglieri di minoranza e maggioranza da una parte e giunta dall’altra, considerato il periodo di difficoltà in cui versa la città e non limitare l’attività della commissione a una presa d’atto delle decisioni della Giunta;
SI CHIEDE DI:
1) Conoscere nel dettaglio e avere copia della consulenza citata dall’ ex assessore Pusterla e commissionata da CSU;
2) Conoscere il risultato del lavoro del Segretario dott.ssa Petrocelli e della Task istituita per lo studio e l’analisi delle scelte per CSU;
3) Capire come mai si è arrivati a questa decisione pur avendone negato l’utilità nel settembre e nel novembre 2013, facendo perdere così mesi preziosi;
4) Conoscere la destinazione del personale adesso in forza alla “ Como servizi urbani SPA IN CASO DI CESSIONI E/O DISMISSIONI;
5) Conoscere le priorità nelle scelte strategiche che intenderà adottare l’Amministrazione per procedere alla riorganizzazione di CSU;
In attesa di ricevere una risposta, secondo i termini previsti dal Regolamento Comunale, porgo cordiali saluti.
Laura Bordoli (Capogruppo Nuovocentrodestra Como)