Como, bilancio 2014 approvato nella notte. Con tante critiche

2 agosto 2014 | 05:42
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Como, bilancio 2014 approvato nella notte. Con tante critiche

Como, bilancio 2014 – Dopo un estenuante tour de force, il consiglio comunale di Como approva alle 3.30 del mattino il bilancio preventivo 2014. Per la prima volta l’approvazione del documento arriva in agosto e successivamente alle precedenti delibere di incremento delle tasse. Il voto finale vede 17 consiglieri a favore e 9 contrari. In aula è laura bordoli in studiorisuonato con vigore il lamento delle opposizioni contro i recenti aumenti delle tasse comunali. Nelle dichiarazioni di voto ecco le sassate dell’opposizione alla maggioranza; la consigliera di NCD, Laura Bordoli:”Si vende un patrimonio immobiliare in un momento in cui si svende. Addirittura a volte con un ribasso d’asta che può essere del 25%. Gli incrementi delle tassazioni ai cittadini aumenteranno nel corso dei prossimi anni”. Secca la dichiarazione del consigliere Sergio Gaddi, Forza Italia: “Un bilancio di un fallimento. Questa maggioranza ha leso il diritto fondamentale del controllo che deve essere esercitato dalla minoranza. Questo non è stato possibile. Perché? Per incapacità, per insipienza. Non possedete capacità amministrativa, questa giunta non è capace. Siete stati solo capaci di aumentare le tasse mai come prima. Questo bilancio sembra essere stato fatto lucidamente contro la città!.”

consiglio comunale como aulaMarco Butti, Fratelli d’Italia:”Mai avrei pensato di trovarmi al 2 agosto ad approvare un bilancio preventivo. E’ stato tradito il programma elettorale del sindaco e le linee guida approvate all’inizio del mandato. Non c’è stato alcun dialogo con questa maggioranza”. Il commento del rappresentante di 5 Stelle Luca Ceruti:”Riconosciamo che è difficile amministrare col patto di stabilità che strangola le amministrazioni. Ci chiediamo quando ci fermeremo dal trovare i colpevoli solo nel passato o a chi non ci dà i soldi. Qui spesso si lavora al contrario come ad esempio la ZTL, dove prima si chiudono le piazze e pi si pensa a riqualificare le piazze. Quali sono i temi per rilanciare la città? Non sapete come intervenire, sembra che si vada sempre a tentativi. Per fortuna il privato ci dà una mano a rimettere in sesto la città. Oggi non ci sono vincitori e vinti ma solo sconfitti”. La voce della Lega è quella di Giampiero Ajani:”Aumentare le tasse come ha fatto questa amministrazione di sinistra è il peggio che si potesse fare.Quando si decide di vendere il patrimonio per fare casse e spenderla in dubbia utilità non serve perché alla fine si è venduto il patrimonio e non ci sono più soldi”.

grande mostra 2015Deciso il consigliere Mario Molteni di Per Como nel sottolineare le mancanze di questa amministrazione:”Paratie, Ticosa, ZTL, vendita immobili, palazzetto di Muggiò, Campus, periferie abbandonate, ex casa albergo di via Volta ancora ferma al palo,mancato dialogo, mancato cambio di passo e mancata progettualità pesano come macigni sulla città. Nel vostro operato manca progettualità, vi siete limitati a far quadrare i conti aumentando le tasse e mettendo in vendita parte del patrimonio, ammesso che ci riusciate in quanto la crisi immobiliare è forte e presente”. Anche Alessandro Rapinese, Adesso Como, ha tenuto alto i toni:”In assoluto mi viene da pensare: zero tagli alle spese, aumento delle tasse. E’ un bilancio che dimostra che gli ordini del giorno sono fuffa. L’unica cosa che sapete fare è dare fastidio. State inseguendo il consenso senza contenuti. Un bilancio pieno di balle!”. Per la maggioranza Luigi Nessi di Paco Sel:”Siamo in tempo di crisi e dobbiamo lavorare duro. Il bilancio è sempre uno spartiacque per ogni amministrazione, stimoli per questa maggioranza: impegno e riflessione. Il problema della casa, dei cimiteri, la nuova raccolta rifiuti con le sue novità e difficoltà sono argomenti da affrontare. Ci sono cose buone di questa maggioranza:l’impegno a migliorare, l’attenzione ai più deboli. Avete detto che siamo brave persone e per me questo è un valore. Permettetemi di rivolgere un saluto al collega Servettini che è l’ultima volta che siede in questo consiglio”.

Marco Tettamanti, Como Civica:”Troppo spesso si è usato il termine dialogo in maniera non opportuna, richiesta dalla minoranza ma in effetti si è verificato solo a tratti e questa sera lo si è visto. Ci sono enormi vincoli di legge che cambiano di continuo e impediscono purtroppo di arrivare a costruire un bilancio nei termini previsti”. Buon ultimo ad intervenire il capogruppo PD Andrea Luppi:”La crisi ammanta questo bilancio. Noi non cerchiamo solo consenso, cerchiamo di affrontare con responsabilità le situazioni che si presentano. Stiamo mettendo mano a tante gravi situazioni, Sono certo che anche per problemi di grande spessore, paratie e Ticosa, in realtà ci si stia muovendo nella direzione della soluzione”.