
Padiglioni tematici dell’Expo – Il progetto dell’Expo Universale è stato presentato stamattina dal presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, e Vittorio Sgarbi. Il progetto si articola in 14 padiglioni tematici più un padiglione del Cuore. Padiglione 1, Bronzi di Riace. L’Expo rappresenta un momento ideale per innalzare la dignità culturale della Calabria e le radici della Magna Grecia. Il luogo ideale per la loro esposizione sarebbe nel Padiglione Italia o in un padiglione appositamente realizzato dalla Regione o, in accordo, per spazi comuni, con Diana Bracco. Padiglione 2, Bramante. Due sedi: Santa Maria in San Satiro, con la più straordinaria prospettiva architettonica di tutti i tempi, e la chiesa di Santa Maria delle Grazie con lo spettacolare tiburio. Prevista l’esposizione nel convento di Santa Maria delle Grazie degli affreschi di casa Punigarola e del Cristo alla colonna. Padiglione 3, Leonardo. Aumento del limite numeri co dei gruppi in visita al Cenacolo passando dall’attuale 25 a, orientativamente, 48-50. la Regione Lombardia, anche in accordo con sponsor privati, dovrebbe garantire turni di otto ore con pagamenti di straordinari ai custodi e, per eventuali necessità, il supporto di agenzie per aperture serali e notturne dalle 19 alle 3. Padiglione 4, Leonardo 2. Martin Kemp e Pascal Cotte hanno attribuito il ritratto della Bella Principessa a Leonardo. Il codice cui appartiene è Sforzeide di Giovanni Pietro Birago. Il codice verrà esposto a febbraio a Palazzo Ducale e all’Expo di Milano a Palazzo Bagatti Valsecchi.
Padiglione 5, Antonello. A Palazzo Bagatti Valsecchi va ricomposto ed esposto il trittico di Antonello da Messina diviso tra Galleria degli Uffizi e Castello Sforzesco. Padiglione 6, Michelangelo. Il cuore sarà la Pietà Rondanini di Michelangelo. La riorganizzazione dei turni della guardiania, che potrebbero coincidere con quelli del Cenacolo Vinciano, intensificherebbe gli accessi. Padiglione 7, Raffaello e Caravaggio. Evidenziare l’unicità del cartone di Raffaello per la Stanza della Segnatura, una delle quattro Stanze Vaticane all’interno dei Palazzo Apostolici, conservato alla Pinacoteca Ambrosiana, ne aumenterebbe i visitatori. Notevole attrattiva hanno anche i capolavori del Caravaggio come la ‘Cena di Emmaus’ conservata nella Pinacoteca di Brera. Serve un percorso con ‘segnali’ tra cui ‘Pala di Brera’ di Piero della Francesca, ‘Cristo morto’ di Andrea Mantegna, ‘Pietà’ di Giovanni Bellini, lo ‘Sposalizio della Vergine’ di Raffello Sanzio e la ‘Cena di Emmaus’ di Caravaggio. – (agiellenews.it)