Biondillo presenta un racconto di Cesare Cattaneo e altri eventi

Eventi da segnala solo in città per questo mercoledì 17 settembre
Como
Per il calendario di ComoLive 100e20 dell’assessorato alla Cultura del Comune di Como:
19.30
MASSIMO VITA
Musica leggera, pianobar
Bar Giuliani, piazza De Gasperi (funicolare)
21.00
PAROLARIO PRESENTA:
GIANNI BIONDILLO: “PAOLO PONS” UN INEDITO RACCONTO DI CESARE CATTANEO
Gianni Biondillo presenta il racconto inedito “Paolo Pons” scritto nel 1932 da Cesare Cattaneo, allora studente ventenne della Facoltà di architettura al Politecnico di Milano. Con il pretesto di far da guida turistica all’amico immaginario giunto a Como per un breve soggiorno, Cattaneo descrive la città e i suoi dintorni con riflessioni anticonformistiche e accenti di chiaro stampo futurista. La descrizione tocca i luoghi caratteristici e i monumenti storici – in particolare quelli architettonici – ma anche l’ancora sporadica architettura del moderno. E proprio su quest’ultima l’entusiasmo di Cattaneo si manifesta senza riserve e le intuizioni diventano profetiche: Terragni non ha che ventotto anni e lo studente ventenne lo identifica già come quello che sarà il maestro dell’architettura italiana del XX secolo!
«… Quando fra cinquant’anni l’architettura razionale avrà lasciato durevole traccia sul cuore e sulle tasche del pubblico, gli architetti d’Italia e gli amatori di cose d’arte verranno in pellegrinaggio ad ammirare nel “transatlantico” l’edificio precursore…»
Appare evidente che in questo racconto Cattaneo è l’interlocutore di sé stesso. Chi è infatti Paolo Pons? «Se tu, Pons, fossi un po’ meno la mia bella copia …» si lascia scappare il giovane autore sul finire del racconto, quasi interrogandosi rivolto verso uno specchio. E in Pons riassume la peculiarità dell’architetto e, in definitiva, di qualsiasi intellettuale vero: coltivare il dubbio.
Cesare Cattaneo (1912-1943), nonostante la vita brevissima, fu uno dei più importanti architetti razionalisti insieme a Giuseppe Terragni, con il quale collaborò. Tra le sue opere: la Casa d’affitto a Cernobbio, l’Asilo Garbagnati di Cermenate (con L. Origoni), la fontana di Camerlata (con Mario Radice), l’ex sede Unione fascista dei Lavoratori dell’Industria U.L.I, ora sede ASL, in via Pessina a Como (con P. Lingeri, L. Origoni, A. Magnaghi e M. Terzaghi).
Palazzo Terragni, prenotazione obbligatoria a info@maarc.it