Gioco patologico: in cura quasi 300 comaschi (PARLA L’ESPERTA)

Gioco patologico – Quasi 300 persone in 8 anni, ma e’ chiaro che e’ un numero che non e’reale. Perche’ se e’ vero che tanti comaschi, in questi ultimi 8 anni, hanno scelto di farsi curare e seguire dal personale della Asl di Como, molti altri non lo hanno fatto. Eppure la patologia della dipendenza da gioco e’ seria, grave e colpisce tutti i ceti.Lo hanno detto oggi i responsabili della Asl cittadina assieme ad Auser e Csv (Centro servizi per il volontariato di Como) che hanno chiamato a raccolta la stampa per dare dati, numeri, statistiche. E sopratutto per rilanciare la gravita’ di un fenomeno che porta il Lario al secondo posto in Italia per numero di giocate.
IL VIDEO DELL’ESPERTA ASL DI COMO
[su_youtube url=”https://www.youtube.com/watch?v=kUJmW7GzZbU” height=”340″ responsive=”no”]http://youtu.be/i5DXgDQQ32w[/su_youtube]