Villa Guardia, l’odissea del cantiere lungo vent’anni

25 settembre 2014 | 16:23
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Villa Guardia, l’odissea del cantiere lungo vent’anni

Un progetto per riqualificare una delle aree vicine alla piscina di Villa Guardia, ma che da tempo vede i lavori per il completamento delle opere fermi. In particolare la piazza, che avrebbe dovuto creare un’area pedonale tra case e esercizi commerciali, non è ancora stata terminata con notevoli disagi. Una storia lunga vent’anni. Una partita infinita dove, tra ritardi, incomprensioni e problemi organizzativi, a rimetterci sono i residenti e i commercianti della zona. E mentre le ditte coinvolte nel progetto non trovano un accordo sui lavori comuni, il tempo passa, il verde rimane senza cura e ai cittadini è negato uno spazio che spetta loro di diritto.

Sono i residenti della zona, esasperati da questa situazione, a protestare per il cantiere infinito:”Quando abbiamo acquistato gli appartamenti ci avevano detto che a breve la piazza che dovrebbe collegare gli stabili sarebbe stata terminata – spiegano a CiaoComo – ma ad oggi tutto è ancora fermo”. “Le strutture dovevano essere collegate con dei passaggi pedonali per spostarsi da un esercizio commerciale all’altro – aggiungono i negozianti della zona, ma non è così. Chi ha un bar non può nemmeno fare richiesta per mettere dei tavolini e delle sedie all’esterno per i propri clienti, è assurdo”.

Di questa odissea made in Villa Guardia forse si intravede la fine, ma bisognerà aspettare ancora dei mesi. “Per quanto riguarda la nostra porzione, prevediamo di completare i lavori entro la prossima primavera”, fanno sapere dalla Cogeme del gruppo Meraviglia, una delle quattro aziende presenti nel complesso residenziale, oltre a Venezia 2000, Rbm e Airone. “Il cantiere ha avuto inizio vent’anni fa, ma la nostra ditta ha acquistato una porzione dell’intervento solo nel 2005 – precisano dall’impresa edile – Ci siamo occupati della costruzione di box auto nell’area sottostante il cantiere”. E i lavori per i parcheggi sotterranei, prosegue la ditta, sono stati completati nel 2011: avendo acquisito delle porzioni nell’area sottostante, ognuno ha costruito i propri box. Ma poi sono sorti i problemi. “A quel punto, si doveva sistemare insieme il verde dell’area condivisa, di proprietà del Comune di Villa Guardia – spiegano dall’azienda edile – Eppure, non siamo riusciti a trovare un accordo tra i vari operatori”. Così, nel 2011 due società, Cogeme e Rbm, hanno appaltato la sistemazione del verde a una ditta esterna. “Abbiamo avuto qualche problema con l’appaltatore e il contratto è stato risolto – spiegano dalla società -. Ora stiamo raccogliendo nuove offerte per completare i lavori, che sono conclusi solo a metà nel nostro lotto. La parte di Rbm, invece, è stata completata”.

Oltre al problema del cantiere, le lamentele dei residenti puntano il dito anche contro la questione spazzatura. Il condominio di via Tevere che affaccia sulla piscina, infatti, è sprovvisto di un locale rifiuti e i sacchi sono ammucchiati lungo la strada. Chi abita nel palazzo segnala che, dopo il ritiro della spazzatura, rimane a terra una considerevole quantità di rifiuti, che richiamano animali come topi e ricci, creando anche un problema di igiene. La società che si occupa della raccolta dell’umido è la cooperativa “Il giardino del sole” di Venegono Superiore, che però si difende spiegando che non ci sono mai state segnalazioni in merito. “Lavoriamo a Villa Guardia da dieci anni – fanno sapere dall’azienda – Né i residenti né il Comune ci hanno mai descritto una situazione del genere, e l’amministrazione è molto attenta in questo senso. Al massimo, ci è capitato di non ritirare qualche cestino, ma dopo la segnalazione siamo sempre intervenuti subito”. Qualche problema con i rifiuti però sembra esserci, almeno guardando le foto inviate da alcuni cittadini alla nostra redazione.