
Gerenzano (VA), sabato 11 e domenica 12 ottobre è andato in scena l’ormai consueto doppio evento internazionale di inizio stagione judoistica: il trofeo Lario ed il trofeo Mon Club.
Un esercito di atleti (poco meno di 800), oltre a tecnici, arbitri, presidenti di giuria e pubblico ha animato il palazzetto dello sport di Gerenzano. La manifestazione giovanile di sabato ha visto il club moscovita Cdus sorpassare i compatrioti del Samurai muk Muraviovka ksk di Gorka Muravyevsky e gli ukraini del Judo Club Tiger di Odessa nella corsa alla coppa per la società proveniente da più lontano; mentre l’ambito trofeo Mon (scolpito a forma di “mon”, tempio giapponese) dell’omonima competizione agonistica di domenica se lo è aggiudicato l’Akiyama settimo torinese, società pluricampione d’Italia; secondo posto per i concittadini della Decasport Torino. Terzo posto “virtuale” per i padroni di casa del Mon Club di Appiano Gentile che da soli superano società coalizzate in rappresentative interclub ma che, in qualità di organizzatori, rinunciano onorevolmente alla coppa cedendo il gradino del podio al Judo Castelletto.
“E’ gratificante ricevere congratulazioni dalla maggior parte delle società intervenute, molte delle quali abituate ad alti standard organizzativi. Fa capire che la qualità paga” commenta Paolo Piacenti, responsabile dell’evento; e continua “gran parte del merito va alla nuova location, ma soprattutto al lavoro dei volontari che hanno regalato il loro tempo ed energie per valorizzare i veri protagonisti: i judoka, grandi e piccoli. A loro un sentito grazie”.