Sorride la Cassa Rurale, Sora va al tappeto

17 novembre 2014 | 12:09
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Sorride la Cassa Rurale, Sora va al tappeto

Sorride la Cassa Rurale (a2 maschile di volley): gioca un buon match al Parini e sfrutta le sfortune avversarie per portare a casa un risultato che poteva essere anche più rotondo, se non fosse stato per qualche errore nel finale del secondo set. Finale 3-1 contro Sora dopo una gara interpretata al meglio.

Anche sul campo di Cantù si gioca per la libertà della giovane cittadina britannica detenuta in Iran perché ha assistito a una partita di volley. Free Ghoncheh è la scritta che compare sullo striscione che le due squadre tengono a metà campo prima del match. E’ anche la giornata delle vittime della strada e la Lega Pallavolo si ricorda dei familiari di chi ha perso un congiunto per un incidente stradale. Il Parini è vestito a lustro per l’arrivo di Sora, formazione che i brianzoli hanno regolato lo scorso anno in due incredibili semifinali promozione.

cassa rurale free gronghen

Coach Della Rosa mischia subito le carte rispetto alle prime gare di campionato e fa partire il giovane Federico Bargi al centro invece del pilastro Dario Monguzzi. Dall’altra parte coach Soli deve ancora fare a meno del regista Fabroni e nel corso dell’incontro di trova a dover letteralmente inventare la formazione complice l’uscita dell’opposto Hirsch per infortunio.
Equilibrio all’inizio del primo set con da una parte l’opposto Hirsch imprendibile dalll’altra Gerosa a fare girare tutte le sue bocche da fuoco. Si va al time-out tecnico sul 12-11 per Cantù. E la Cassa Rurale non molla più quel vantaggio e chiude 25-20 grazie a un muro di Ippolito – per lui un compleanno con vittoria – su un errore in ricezione di Sora.

attacco mercorio

Bell’equilibrio e azioni spettacolrti anche nell’avvio del secondo parziale con Cantù avanti 14-13. Soli mantiene in campo Cittadino al centro preferito a Sperandio, ma sul 19-17 per i padroni di casa avviene l’episodio probabilmente decisivo. L’opposto Hirsch scivola e si infortuna alla caviglia. Sora reagisce alla grande con le sue seconde linee. Soli aveva già chiamato Bacca a sostituire Fiore e getta nella mischia Cacciatore come opposto. Cantù è sul 24-22, ma si ferma a guardare ed è Sora a ribaltare il parziale che si chiude 24-26.
Il dramma del finale di parziale viene subito digerito dalla squadra di casa e dal terzo set in poi emergono tutte le problematiche della Globo senza la diagonale titolare palleggio-opposto in campo. Soli mischia le carte come può, dentro Fiore, Bacca e Paris a coprire i ruoli di schiacciatori e opposto, ma si va sul 12-6. Poi sposta Cittadino opposto, ma il terzo e quarto set sono praticamente senza storia. La Cassa Rurale chiude 25-16 e 25-13. La squadra di Della Rosa e Redaelli sul servizio di Vincenzo Tamburo inanellano una serie siderale di 9 punti consecutivi. Soddisfatto il coach Massimo Della Rosa al termine del match: “Sono contento della prestazione di squadra, ma anche convinto che l’equilibrio del campionato proseguirà a lungo. Sora ha fatto un passo falso, ma dirà la sua”.

Raggiante il centrale ligure Federico Bargi, che è poi subito partito per Genova, per veder i segni dell’alluvione nel quartiere dei suoi genitori. “Il mio compito è farmi trovare sempre pronto e sono contento di avere avuto la fiducia del coach oggi. Siamo una squadra unita ed è importante che tutti possano dare il loro contributo. Ora pensiamo già a Castellana Grotte”

Cassa Rurale Cantù 3
Globo Banca Popolare del Frusinate Sora 1

Parziali set: 25-20, 24-26, 25-16, 25-13

Libertas Cassa Rurale Cantù: Bargi 8, Gerosa 2, Tamburo 19, Robbiati 12, Mercorio 19, Ippolito 12, Butti (L), Gatti, Groppi. N.e. Carminati, Santangelo, Monguzzi e Rudi
All. Della Rosa e Redaelli

Globo Banca Popolare de l Frusinate Sora: Fiore 11, Corsetti, Gaudieri, Marzola 1, Cacciatore, Santucci, Sperandio 3, Paris 6, Salgado 6, Hirsch 10, Cittadino 6. All Soli e Colucci

Arbitri Mariano Gasparro di Agropoli (Salerno) e Ginafranco Piperata di Bologna
Nelle foto (Elia Bianchi) due attacchi di Mario Mercorio e le squadre schierate con lo striscione “Free Ghoncheh”.

sora free gronchen