Riscatto Vitasnella: passa a Caserta al supplementare

22 novembre 2014 | 23:56
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Riscatto Vitasnella: passa a Caserta al supplementare

Riscatto Vitasnella – Dopo una partita in grande equilibrio, la formazione di Sacripanti – che qui ha lasciato un ottimo ricordo – vince 95 – 107 dopo un supplementare e conquista il rimo successo esterno della stagione a Caserta contro la Pasta Reggia.Partita, comunque, complicata per i brianzoli che hanno avuto ottime percentuali con Gentile e Feldeine (25 punti). Cantu’ non si e’mai smarrita ed ha portato a casa un successo che vale non solo per classifica, ma anche per il morale. Brianzoli in difficolta’ solo nel primo tempo, poi hanno rimontato in particolare nel terzo tempo. Da quel punto grande equilibrio e conclusione al supplementare. Importante la prova di Shermadini (11 punti), bene anche Williams con 14.

IL TABELLINO

PASTA REGGIA CASERTA  95

ACQUA VITASNELLA CANTU’  107

(27- 13, 43- 35, 60- 60)

ACQUA VITASNELLA CANTU’: Johnson- Odom 14, Feldeine 25, Abass 11, Bloise ne, Laganà 3, Jones 3, Maspero ne, Shermadini 11, Hollis, Buva 6, Gentile 20, Williams 14. All. Sacripanti.

PASTA REGGIA CASERTA: Gaines 13, Mordente 4, Young 17, Antonutti 7, Tommasini 18, Michelori 6, Sergio, Moore 3, Scott 8, Ivanov 19. All. Markovski.

Arbitri: Paternicò, Sardella, Bartoli.

IL COMMENTO DI SACRIPANTI A FINE GARA

Eurocup, Cantu'“E’ stata una partita che abbiamo perso per due volte e che per due volte abbiamo riacciuffato in maniera volenterosa e anche fortunata. L’avvio è stato sicuramente complicato. Sapevamo che si trattava di una gara importante perché non avevamo ancora vinto in trasferta e arrivavamo da una sconfitta in Coppa. Volevamo controllare il match dall’inizio e non prendere break negativi e chiaramente abbiamo fatto l’esatto contrario. Caserta è stata molto brava in attacco e Zare riesce sempre a mettere in difficoltà gli avversari con quintetti con 5 piccoli che possono dare grande fastidio. Noi non siamo stati capaci di passare la palla ai lunghi contro questa mossa tattica. Quando abbiamo cominciato a mettere la palla vicino a canestro sui loro cambi difensivi siamo tornati da -18 a -8 all’intervallo”.

“Nel secondo tempo – ha continuato l’allenatore canturino – la Pasta Reggia ha schierato invece tre lunghi e noi abbiamo dovuto cambiare il nostro modo di giocare sfruttando maggiormente pick and roll e penetro e scarico. Tomassini però, con una serie di bombe anche abbastanza complicate, stava decidendo la partita da solo dimostrando grande bravura. Per fortuna negli ultimi tre minuti siamo riusciti a riagganciare la gara. Poi, come succede spesso nella pallacanestro, quando comandi per 40 minuti e vieni raggiunto allo scadere ti cade il mondo addosso e fatichi a reagire. Per questo quando abbiamo segnato il primo canestro nel supplementare abbiamo avuto tutti la sensazione di poter portare a casa questo importante successo”.