Como, morte sospetta dopo il vaccino: ORA SCATTANO LE INDAGINI

Como, morte sospetta dopo il vaccino – Anche un caso di morte sospetto a Como dopo quelli delle ultime ore in varie regioni d’Italia dopo la somministrazione di un vaccino. Lo rende noto la Asl cittadina con una nota ufficiale che riportiamo integralmente e che spiega la situazione della persona deceduta la scorsa settimana, la sua patologia, le conseguenze senza finire nel panico in modo ingiustficato.
ECCO LA NOTA DELLA ASL DI COMO
Tra le segnalazioni di avventi avversi che normalmente pervengono all’ASL di Como in seguito a somministrazione di farmaci e vaccini, oggi è stata ricevuta la segnalazione di un decesso avvenuto la scorsa settimana. In considerazione dei recenti avvenimenti, l’ASL ritiene necessario accertare che il decesso non sia correlato all’impiego del vaccino FLUAD.. Questo vaccino, insieme ad altre due tipologie di vaccini ( Vaxigrip e Intanza) rientra tra quelli forniti dall’ASL per la campagna di vaccinazione antinfluenzale.
Il paziente anziano in questione aveva una situazione clinica di co-morbidità complessa, in trattamento terapeutico importante. L’ASL ha inoltrato le segnalazioni alla rete della Farmacovigilanza dell’Agenzia Italiana del Farmaco per le opportune verifiche. In attesa delle risultanze degli approfondimenti da parte dell’Agenzia del Farmaco, per garantire tutela e sicurezza agli utenti, l’ASL ha invitato i Medici di medicina generale a sospendere l’utilizzo del vaccino FLUAD nella campagna vaccinale in atto, e di proseguire la campagna con le normali modalità avvalendosi esclusivamente dei due restanti farmaci ( Vaxigrip e Intanza) a disposizione.
Come confermato nel precedente lancio, dalla Asl altra rassicurazione: tutti i vaccini utilizzati dalla nostra Asl non fanno parte dei lotti sospesi dall’Agenzia del Farmaco. Da qui l’invito ad evitare allarmismi ed a sottoparsi al vaccino se ancora qualcuno non lo avesse fatto. Le categorie a rischio sono fortemente consigliate a farlo…