Io Mimprendo, e tu? Anche Unindustria Como lancia il progetto

Io Mimprendo, e tu?
I progetti innovativi delle aziende trovano slancio grazie agli universitari.
Mimprendo Italia: entro il 20 dicembre le aziende possono proporre progetti innovativi che saranno sviluppati da team di universitari in tutto il territorio nazionale
Anche Unindustria Como ha lanciato il progetto nazionale Mimprendo con l’intento di rafforzare il legame tra i giovani studenti universitari e le aziende comasche che stanno già valutando possibili progetti da sottoporre loro. “Senza ombra di dubbio è un’opportunità da cogliere – spiega Viola Verga (nella foto), Vice Presidente del Gruppo Giovani Industriali di cui è responsabile per l’Education – che unisce la necessità sempre più importante di innovazione dell’impresa con l’effervescenza, le idee, la voglia di vivere il mondo del lavoro dei ragazzi universitari”. Mimprendo Italia (www.mimprendoitalia.it), è l’iniziativa che crea un link tra questi due mondi spesso lontani e incapaci di interagire in modo efficacie per creare valore. Nato a Padova, Mimprendo è promosso a livello nazionale dai Giovani Imprenditori di Confindustria e dalla Conferenza dei Collegi Universitari di Merito. Si tratta di una iniziativa win-win, in cui a trarre giovamento sono gli imprenditori, che vedono sviluppati progetti o idee che rischiano di rimanere nel cassetto, e gli stessi universitari, che fanno un’esperienza unica capace di qualificare il loro percorso di studi se non addirittura di far trovare loro una posizione nella stessa azienda ospitante. Ma gli effetti di Mimprendo sono anche di sistema: inietta cultura imprenditoriale nella formazione universitaria e capitale intellettuale nel patrimonio aziendale. Mimprendo Italia si concretizza in una competizione di sei mesi nei quali ogni team in gara affianca l’imprenditore nello sviluppo della propria idea offrendo valore aggiunto in termini di accesso ai risultati della ricerca scientifica, di produzione creativa e di progettualità multidisciplinare. Ogni team si coordina grazie ad una piattaforma tecnologica dedicata e viene supportato da una rete di coaching dei Collegi Universitari di merito. L’iniziativa ha già coinvolto nelle precedenti edizioni 360 laureandi su 900 candidati di 16 atenei italiani e sviluppato 96 progetti innovativi. Per il 70% dei componenti dei team si è trattato del primo vero contatto diretto con un imprenditore e nel 97% dei casi questa esperienza è diventata il fiore all’occhiello del proprio curriculum. Per il 2015 l’iniziativa sarà promossa dai Giovani Imprenditori di 20 associazioni territoriali di Confindustria (Assolombarda, Canavese, Como, Lecce, Napoli, Novara, Palermo, Pordenone, Reggio Calabria, Torino, Modena, Taranto, Roma, Udine, Treviso, Belluno, Vicenza, Padova, Venezia, Rovigo). In questa prima fase della nuova edizione di Mimprendo, le aziende interessate possono proporre propri progetti innovativi registandosi sul portale web www.mimprendoitalia.it entro il 20 dicembre 2014. Dal 15 gennaio gli universitari potranno candidarsi per essere selezionati nei team di sviluppo e partecipare all’assegnazione di un premio fino a 10.000,00 €. Il segreto del successo? Mimprendo ha implementato una metodologia che trasforma alcune parole e slogan di moda in fatti concreti, riconosciuti ed apprezzati da aziende e universitari: valorizza il merito, accelera l’innovazione, non disturba la vita dell’azienda, avvicina le imprese all’università in una logica di complementarietà formativa di cui tanto abbiamo bisogno nel nostro sistema educativo nazionale. “Nel territorio di Como – conclude Viola Verga – l’opportunità è doppiamente interessante: il bacino universitario molto ampio di Milano è proprio a due passi di distanza, oltre ovviamente alle università nel nostro territorio, che spero colgano al volo questa occasione. Un’iniziativa lodevole che ha lo scopo di realizzare i cosiddetti sogni nel cassetto delle imprese, unendo forze e risorse di impresa e ragazzi universitari, per una crescita e un guadagno tangibile da entrambe le parti”.