Chiasso: “ALPI” e “PETROPOLIS” chiudono la rassegna cinematografica

Ultimo appuntamento con la rassegna cinematografica del Cinema Teatro di Chiasso “Petrolio e ritorno”, domenica 11 gennaio, che si chiuderà con una doppia visione: alle 17.30 verrà proiettato “Alpi” di Armin Linke, documentario che mostra la complessità ambientale ed economica del sistema alpino,uno dei più vasti ecosistemi naturali del continente europeo, principale riserva di biodiversità e, allo stesso tempo, la più antropizzata tra le grandi catene montuose del mondo, mentre alle 18.30 sarà la volta di “Petropolis” di Peter Mettler, uno sguardo unico sul più grande impianto al mondo di estrazione di bitume dalla sabbia, nelle Tar Sands canadesi.
Ore 17.30
Alpi (2010, Italia-Austria-Germania, 2010, 60’,Blu-ray)
Regia di Armin Linke.
Cosa siano oggi le Alpi, al di là di un immaginario cristallizzato che le vede solo come paesaggio idilliaco o come barriera da superare, ce lo racconta il fotografo Armin Linke. Sette anni di ricerca per mostrare la complessità del sistema alpino e delle innumerevoli attività ad esso legate.
Le Alpi sono viste, infatti, come un particolare laboratorio della modernità: uno dei più vasti ecosistemi naturali del continente europeo, principale riserva di biodiversità e, allo stesso tempo, la più antropizzata tra le grandi catene montuose del mondo, con numerose aree ricreative e turistiche. Un luogo chiave in cui osservare e studiare la complessità delle relazioni sociali, economiche e politiche che contribuiscono alla trasformazione del paesaggio e alla percezione che di quest’ultimo abbiamo.
Il documentario è stato preceduto da una versione “in progress” premiata alla Biennale di Architettura di Venezia e al Festival di Cinema e Architettura di Graz.
Armin Linke
Fotografo tedesco, inizia la sua attività lavorando come assistente presso il ritrattista Enzo Nocera e dedica la sua attenzione al teatro, all’arte e agli artisti contemporanei, documentando gli allestimenti di documenta a Kassel (Germania, 1992) e della Biennale d’Arte a Venezia (1990 e 1993).
La sua ricerca si muove attraverso l’utilizzo di mezzi espressivi diversi (video, fotografia, installazione, performance) e il suo sguardo cerca di proporre nuove visioni coscienti della realtà contemporanea. Dagli anni Novanta lavora a un archivio di immagini sulle diverse attività umane e sui nuovi paesaggi naturali e artificiali, cercando di documentare situazioni in cui i confini tra finzione e realtà si assottigliano e diventano invisibili.
Importanti le sue partecipazioni a Biennali di arte contemporanea, tra le quali si ricordano la Biennale di Architettura di Venezia (2000) e la Biennale di San Paolo (2002). Inoltre, le sue opere sono state esposte nei principali musei del mondo, tra cui il MAXXI di Roma e il Centre Pompidou di Parigi.
Ore 18.30
Petropolis (2009, Canada, 43’, Blu-Ray, v.o. inglese, sott. francese)
Regia di Peter Mettler.
Girato principalmente da un elicottero, il documentario offre uno sguardo unico sul più grande impianto al mondo di estrazione di bitume dalla sabbia, nelle Tar Sands canadesi. L’impatto di questo impianto sull’ambiente è impressionante: un deposito di catrame grande come l’Inghilterra che ha spazzato via la foresta per sostituirla con le miniere. Il regista, recatosi in Alberta per girare un documentario naturalistico, decide di riprendere per Greenpeace queste immagini che lasciano senza fiato, per denunciare un progetto industriale, economico ed energetico, in cui il potere del petrolio vince sul clima, l’aria, l’acqua e la terra.
Peter Mettler
Considerato un talento del cinema canadese, Mettler è uno dei maggiori sperimentatori dell’immagine associata al suono. Il suo lavoro delude le categorizzazioni, mescolando documentario, fotografia, musica e performance. È noto per i film “The End of Time” (2012), “Gambling, Gods and LSD” (2002) e “Picture of Light” (1994). Ha inoltre collaborato con una vasta gamma di artisti internazionali ed è stato insignito di premi e retrospettive in tutto il mondo.
INFORMAZIONI
Biglietti
Intero Chf 10.– / € 8
Ridotto Chf 8.– / € 7
Diritto di prenotazione telefonica per il ritiro dei biglietti la sera dello spettacolo Chf 2.– (a biglietto).
* Tariffa ridotta: Studenti, apprendisti, AVS, AI, Residenti Comune di Chiasso, Chiasso Card, Programma Fedeltà Arcobaleno, CDT Club Card Corriere del Ticino, Amici del Cinema Teatro, Circolo Cultura Insieme, tessera di soggiorno ETMBC.
Tariffe speciali per gruppi di minimo 10 persone, Associazioni, Scuole.
Prevendita
La cassa del Cinema Teatro è aperta al pubblico per informazioni, prenotazioni, acquisto biglietti e abbonamenti da martedì a sabato dalle 17.00 alle 19.30. Questo servizio è anche disponibile telefonicamente negli stessi orari +41 91 695 09 16 o cassa.teatro@chiasso.ch.
È possibile acquistare biglietti anche presso l’Ente Turistico a Mendrisio, via Lavizzari 2, da lunedì a venerdì 09.00-12.00 / 14.00-18.00, sabato 09.00-12.00 o presso i punti vendita Ticketcorner (www.ticketcorner.com). I biglietti sono acquistabili anche sul sito www.teatri.ch.
Informazioni e Web Site
tel. +41 91 6950914/7 – e-mail: cultura@chiasso.ch
www.centroculturalechiasso.ch