A Cantù con la Sicilia nel cuore: Serena Ferrara live

All’inizio dell’anno scorso, ha sfornato l’album di debutto “Zancle” – antico nome della città di Messina – con ospite Israel Varela alla batteria, progetto condiviso con Luca Dell’Anna e Ivo Barbieri.
Giovedì 22 gennaio, alle 22, al Commercio Cocktails bar di piazza Garibaldi 2C (info 338-168.84.63) a Cantù, voce e loop, Serena Ferrara si esibirà in trio con Alessio Sabino alla chitarra e Andrea Aloisi al violino.
Gettando uno sguardo alle sue radici siciliane nel cuore del Mediterraneo, nell’album la cantante esplora i suoni e le pulsazioni dal Sud del mondo: dalla Sicilia a echi spagnoli e mediorientali fino al cuore dell’Africa.
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Diplomata ai Civici Corsi di Jazz di Milano e laureata a pieni voti in vocalità afroamericana al Conservatorio Ghedini di Cuneo e al biennio specialistico di Jazz al Conservatorio Verdi di Milano, la Ferrara svolge da anni un’intensa attività concertistica adattandosi con duttilità a diverse formazioni che spaziano dal duo alla big band e affrontando differenti repertori. Ha collaborato, tra gli altri, con Franco Cerri, Giorgio Gaslini, Tiziana Ghiglioni, Riccardo Bianchi, Alberto Mandarini, Ferdinando Faraò, Tino Tracanna, Giovanni Falzone, Tito Magialajo, Carlo Morena, Yuri Goloubev, Albert Hera, Adam Rapa e Israel Varela. Lavora come cantante anche in ambito teatrale partecipando a diversi spettacoli quali “Amapola” e “Haci-Giugo” con la compagnia del teatro Comuna Baires, “West Side Story” con i Civici Cori di Jazz, “S/Concerto” e “Musica Maestro” con la compagnia La Fabbrica del Gess. Ha collaborato agli album dei Civici Cori di Jazz, di Mauro Gazzola, di Giorgio Gaslini, dello Spare Time trio e di Ferdinando Faraò e ha partecipato a numerosi festival e trasmissioni radiofoniche. Insegna e prova all’Espace Mont Rose di Carugate. Oltre a essere un’ insegnante di tecnica vocale, propone da anni laboratori corali affrontando sia repertori scritti (spesso con arrangiamenti propri originali) sia il mondo dell’improvvisazione corale. A Cantù è affiancata da due ottimi collaboratori.