Con l’assicurazione dell’auto scaduta, scatta l’inseguimento (RICOSTRUZIONE)

Un inseguimento rocambolesco questa notte tra Como e Varese. Tutto è iniziato attorno all’1.30 quando una pattuglia della polizia, a Montano Lucino, ferma un’auto per un controllo.
Gli agenti, identificano la conducente della vettura diretta a Varese (F.D.S. le iniziale), chiedendole di visionare il tagliando assicurativo che risulta però non totalmente leggibile, in quanto usurato. Gli agenti contattano così la sala operativa scoprendo che la macchina condotta dalla 32enne è priva di copertura assicurativa, scaduta a luglio dell’anno scorso. I poliziotti invitano così la donna a contattare un carro attrezzi per la rimozione del veicolo, ma prima di riuscire a ultimare gli atti, la 32enne sale in macchina dandosi alla fuga.
Gli agenti partono così all’inseguimento della donna che non sembra però intenzionata a arrestare la sua fuga in direzione di Varese. Semafori rossi, strade percorse in contromano, la 32enne non si ferma nemmeno ad un posto di controllo dei carabinieri a Gallarate, facendo poi perdere le sue tracce.
Contattate le forze dell’ordine locali la donna non risulta però essere rientrata nella sua abitazione ma viene segnalata la sua presenza all’ospedale di Gallarate. La donna, in stato di forte agitazione, si è fatta accompagnare da un’amica in ospedale. Al loro arrivo gli agenti, intervenuti per contestarle le numerose infrazioni al codice della strada, vengono ricoperti dalla stessa di insulti, minacce e tentativi di percosse.
Alla donna vengono, quindi, contestati i verbali per assicurazione scaduta, violazione di segnaletica stradale, velocità non commisurata, violazione obblighi, divieti o limitazioni della circolazione nei centri abitati, mancata revisione della patente, sorpasso pericoloso ed altre violazioni minori oltre ad essere denunciata per resistenza, minacce ed oltraggio a pubblico ufficiale.