Identificato e denunciato il pirata della strada di Uggiate: E’ SVIZZERO

Pirata della strada di Uggiate – E’ un uomo di 53 anni cittadino svizzero anche se e’ originario del comasco e solito frequentare la zona di Uggiate. E’ lui il pirata della strada che una settimana fa ha investito, provocando gravissime lesioni che l’hanno portata alla morte, Nilde Roncoroni, 90 enne di Uggiate Trevano. L’impatto in via Roma. Subito dopo l’urto l’uomo, alla guida di una Bmw, e’scappato forse per paura senza prestare aiuto. La donna, come detto, e’ deceduta pochi giorni fa. La Procura di Como aveva aperto un’inchiesta per omicidio colposo e omissione di soccorso.

Il Corriere del Ticino rivela i particolari dell’indagine che ha portato all’identificazione dell’uomo:

Fin dai momenti successivi al sinistro, gli inquirenti avevano battuto piste che conducevano in Svizzera, in quanto il conducente dell’auto pirata si era dato alla fuga passando dal valico di Brusata di Novazzano. Determinate il ritrovamento del copri-lavafari destro sotto il corpo della vittima. Quella parte dell’auto staccatasi nell’urto  ha poi consentio agli inquirenti di risalire, tramite il numero di matricola, all’esatto modello della vettura, una BMW serie 3 GT colore midnight blue, il cui anno di produzione è successivo al 2012. Il cerchio si è ulteriormente stretto attorno al pirata della strada dopo la richiesta alla Sezione della circolazione di Camorino di una lista delle automobili con quelle caratteristiche. Da questo elenco si poteva apprendere che in tutto il Ticino erano solo quattro le automobili con le caratteristiche ricercate. Così, degli agenti della polizia di Uggiate Trevano hanno eseguito un controllo all’abitazione dove l’uomo era solito andare. Là «veniva rinvenuta la BMW serie 3 GT. Da una prima visita si poteva notare che il danno frontale destro al lavafari era stato recentemente riparato, ma l’autovettura portava ancora alcuni segni dell’investimento sul paraurti. Durante il successivo interrogatorio il sospettato confessava di essere l’autore dell’investimento mortale.

Il 50enne e’ stato interrogato dalla Polizia Locale che, d’intesa con la procura di Como, ha svolto le indagini per risalire a lui. Denunciato a piede libero.