Ristorexpo celebra il “genio” di Hintner: premio alla carriera (FOTO)

12 febbraio 2015 | 11:25
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Ristorexpo celebra il “genio” di Hintner: premio alla carriera (FOTO)

hintner 4Ristorexpo – Sarà uno chef altoatesino, prima Stella Michelin della sua regione, a ritirare il 1° Premio Ristorexpo alla Carriera, riconoscimento onorifico istituito proprio nell’anno dell’Esposizione Universale quale espressione simbolica del profondo legame che unisce gli organizzatori del Salone della ristorazione lariana a uno dei suoi “padri fondatori”, il Maestro Herbert Hintner. Ristorexpo, giunta quest’anno alla maggiore età, si guarda per la prima volta indietro e esprime la sua gratitudine verso coloro che l’hanno sostenuta credendo, edizione dopo edizione, nelle potenzialità di una manifestazione che, nata come scommessa, si è dimostrata nel tempo perfettamente in grado di assolvere alla sua funzione di avanguardia enogastronomica a livello nazionale.

hintner 2La scelta di Herbert Hintner quale primo vincitore della prestigiosa onorificenza si deve al merito indiscusso di aver giocato un ruolo fondamentale nella storia di Ristorexpo, elargendo consigli preziosi e, in qualità di Presidente dell’Associazione Jeunes Réstaurateurs d’Europe, portando sul palcoscenico di Lariofiere i migliori chef del panorama italiano e internazionale: da Moreno Cedroni a Davide Scabin, da Davide Oldani a Cristiano Tomei, per non parlare di Massimo Bottura e Gualtiero Marchesi. «Quando è nata, nel lontano 1998, Ristorexpo rappresentava una novità assoluta nel panorama fieristico nazionale – dichiara Herbert Hintner -. Ricordo con piacere le cene di gala che organizzavamo in quegli anni e che hanno permesso al pubblico di conoscere la moderna cucina italiana. Da Lariofiere sono passati molti chef affermati, che hanno inaugurato la stagione degli show cooking, ormai molto diffusi in tutta la penisola: allora era diverso, pochi avevano una vera conoscenza delle materie prime, anche fra gli stessi ristoratori».

hintner1Herbert Hintner, originario della Valle Casies, inizia il suo apprendistato nel settore della ristorazione all’Albergo Centrale in Val Badia, ma il suo primo contatto con la cucina creativa avviene in Austria, all’Hotel Klosterbrau di Seefeld. Dal 1995 è titolare del ristorante “Zur Rose” di San Michele Appiano, un piccolo gioiello di montagna che già nel XII secolo era adibito a osteria: da vent’anni Hintner ci lavora senza sosta, affiancato dalla moglie Margot, a cui è affidata la carta dei vini. Innamorato fin da bambino dei profumi e dei sapori della sua terra, dichiara: «Da giovanissimo mi sono ammalato di uno strano virus che mi impone una costante ricerca dell’appagamento del gusto. La passione per la cucina e per i prodotti del territorio mi sono stati trasmessi da mia madre, che vedevo preparare pazientemente i canederli».