Sabato con il brutto, moderato rischio neve per il Lario (FOTO)

13 febbraio 2015 | 19:19
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Sabato con il brutto, moderato rischio neve per il Lario (FOTO)

Rischio neve per il Lario – “La regione verrà interessata nei prossimi due giorni da un flusso di correnti in quota da sud-ovest, associate al graduale avvicinamento di una struttura depressionaria nord-atlantica associata a precipitazioni di carattere nevoso”. Lo comunica il Centro funzionale di Monitoraggio rischi naturali della Regione Lombardia. Oggi, venerdì 13, precipitazioni deboli o molto deboli occasionali, dalla serata deboli o molto
deboli sparse, con limite neve attorno ai 600-700 metri. Dalle prime ore di domani, sabato 14, deboli precipitazioni a partire dai settori occidentali, in estensione in mattinata da ovest a est, tendenti a diffuse dal pomeriggio e a intensificarsi dalla serata, in particolare sui settori orientali. Limite della neve attorno ai 500 metri, localmente a quote inferiori di pianura specie sulle aree della provincia di Pavia, Varese e aree di alte pianure, con possibile nevischio o pioggia mista a neve.

Nello specifico, tra le ore 6 di domani, sabato 14 e le ore 6 di domenica 15, gli accumuli di neve sotto i 500 metri potranno attestarsi al più tra 1-3 cm nelle 24 ore e, tra i 500 e 1500 metri, tra i 15-30 cm nell’arco della giornata. Localmente non sono esclusi accumuli superiori. La criticità sarà moderata per i settori Alpi occidentali,Valtellina e Valchiavenna, comasco e varesino e Oltrepo Pavese/Appennino. Ordinaria per Alpi orient ali, Alta Valtellina, Alta e Bassa pianura occidentale e Aassente in Alta e Bassa pianura orientale. Le criticità per rischio neve potrebbero essere legate soprattutto a difficoltà, rallentamenti e blocchi del traffico stradale e ferroviario, oltre a possibili interruzioni della fornitura di energia elettrica e/o delle linee telefoniche. Si suggerisce pertanto ai presidi territoriali la necessità di predisporre un’attenta sorveglianza del traffico da parte della polizia stradale e di tutte le altre forze operanti sul territorio. Analoga sensibilizzazione nei confronti degli enti gestori delle strade (Anas, Province, Comuni), perché dispongano nei punti più opportuni tutti i mezzi spazzaneve e spargisale e provvedano a informare gli utenti della possibilità della formazione di ghiaccio sul manto stradale.

Esattamente una settimana fa l’ultima precipitazione durata per l’intera notte. Ma al mattino poi strade percorribili e nessun grosso disagio alla circolazione.