Edipo e Antigone in scena venerdì al San Teodoro

Al Teatro Comunale di San Teodoro di Cantù andrà in scena questo venerdì alle ore 21.00 “ La Triste e Sventurata Storia di Edipo e di sua figlia Antigone”. Una produzione Teatro Città Murata dall’ideazione e la drammaturgia di Mario Bianchi, per la regia di Davide Marranchelli. La tragedia genere di valenza letteraria che attraverso i secoli ha assunto connotati di ricorrenza sociale, letteraria ma anche politica, attraverso la messa in scena ha reso il coinvolgimento del pubblico dal punto di vista conoscitivo fondamentale, dalle note del regista Bianchi “Il pubblico della tragedia non era costituito da una élite di cultura o di censo, ma da tutta la polis: la rappresentazione tragica costituiva dunque un momento della vita sociale democratica. Il pubblico aveva, nel teatro, l’occasione di compiere un’intensa esperienza emotiva e conoscitiva. La realtà di cui il cittadino ateniese fa esperienza nel teatro è altrettanto concreta e presente di quella della sua esistenza quotidiana. Tuttavia non si identifica con quest’ultima: lo spettatore viene in qualche modo, strappato alla vita di tutti i giorni e proiettato in una situazione capace di rivelare significati nuovi e più alti. Facendo discutere e scegliere lo spettatore intendiamo riportare il teatro alla sua antica funzione morale che la modernità gli ha fatto in qualche modo cancellare”. Per assistere allo spettacolo il costo del biglietto è 15 euro intero, ridotto 13 euro, ridotto del 50% 7,50 euro, ridotto BBC 12 euro Per prenotazioni biglietti@teatrosanteodoro.it
Ideazione e drammaturgia Mario Bianchi,Regia di Davide Marranchelli, Spazio della scena Giuseppe Di Bello Messaggero – Davide Marranchelli, Edipo – Stefano Andreoli, Laio – Stefano Bresciani Antigone – Arianna Pollini, Ismene – Elisa Carnelli ,Creonte – Daniele Penner ,Tiresia – Marco Continanza, Contrabbasso – Antonio Cervellino
Al termine dello spettacolo al pubblico verrà servita una zuppa calda, offerta dal Teatro San Teodoro. Un’occasione di convivialità e condivisione.