Camerlata, incendio in casa e perde i sensi: salvata dai pompieri (FOTO E RACCONTO)

Salvata dai pompieri – Aveva perso i sensi nel suo appartamento di via Scalabrini 53, secondo piano, ormai saturo di fumo dopo un incendio partito da un tavolini sul quale aveva appoggiato un caricabatterie. Forse un corto circuito, forse una disattenzione. Fatto sta che la 34enne che viveva da sola ha rischiato di morire intossicata se non fosse stato per la prontezza di riflessi di un vicino che stamane, ore 5,30, uscendo di casa ha notato fumo uscire dalla sua porta. L’ha chiamata, nessuna risposta. E cosi’ ha subito avvisato i pompieri. E sono stati loro, la squadra di Como, gli eroi della nottata comasca: l’hanno salvata per un soffio.
“Quando siamo arrivati sul posto – spiega il caposquadra – la ragazza era sul divano senza conoscenza. Noi siamo entrati dalla finestra del secondo piano: abbiamo rotto il vetro e l’abbiamo subito soccorsa. Poi e’ stata presa in consegna dal 118 che l’ha portata in ospedale. Si e’ leggermente ripresa quando gli hanno attaccato l’ossigeno – prosegue il pompiere -. Noi siamo stati veloci, ma determinante e’ stato anche il vicino di casa”.
Incendio partito dal tavolino (foto sotto) della sala,letteralmente carbonizzato all’arrivo dei vigili del fuoco. Sullo stesso un cellulare e il caricabatterie, ma anche un accendino ed un pacchetto di sigarette. La giovane salvata dai pompieri potrebbe anche essersi addormentata con la sigaretta accesa anche se l’ipotesi piu’ probabile resta il surriscaldamento del caricatore per il telefono.