Polveriera-Bassone: due aggressioni in poche ore (NOTA DEI SINDACATI)

Bassone: due aggressioni in poche ore – Una aggressione ieri sera con tre detenuti feriti, un’altra (con circostanze ancora da chiarire) questo pomeriggio attorno alle 17,30 (con intervento di un’ambulanza del 118). Al Bassone di Albate ;a situazione in questi giorni e’ davvero esplosiva. Quasi una polveriera con agenti sempre in carenza di organico che cercano di tenere sotto controllo una popolazione carceraria numerosa e spesso violenta.
QUESTA LA RICOSTRUZIONE DEL SINDACATO CNPP PER L’EPISODIO DI IERI SERA
Questa sera,verso le ore 20.00 circa, un detenuto NIGERIANO andava in escandescenza all’interno della propria cella della sezione infermeria. La sorveglianza generale, dava ordine di intervenire per tutelare lo stesso detenuto,cosi aprendo la cella il detenuto si scagliava con brutale violenza contro i tre poliziotti penitenziari,causando agli operanti traumi,e contusioni, gli stessi sono stati inviati per le cure del caso presso il locale pronto soccorso dell’Ospedale di Como,con prognosi di sei giorni di convalescenza. Il detenuto dopo aver fatto il giro di alcuni Istituti penitenziari Lombardi,arriva a Como dove in più situazioni si e resto protagonista di aggressioni a detenuti,e agli agenti,ma lo stesso invece di essere allontanato dall’istituto veniva PREMIATO allocandolo in quasi tutte le sezioni detentive presenti all’interno dell’istituto Comasco.
Nella serata del 27 Febbraio lo stesso si trovava ristretto nella sezione INFERMERIA dove al suo internoDOVREBBERO ESSERCI SOLO DETENUTI BISOGNOSI DI CURE,ma il CNPP “Coordinamento
Nazionale Polizia Penitenziaria” ha denunciato in altre occasioni, che ALL’INTERNO DELLA SEZIONE INFERMERIA DEL CARCERE COMASCO VI SONO RISTRETTI DETENUTI CON PATOLOGIE
PSITICHE,O CHE NON TROVANO SPAZIO IN ALTRE SEZIONI,rendendo difficile il lavoro dell’area
Sanitaria.
Più volte è stato chiesto alla Direzione di ALLONTANARE IL DETENUTO PERCHE’ PERICOLOSO,e a
favore di ciò esistono tantissimi documenti,relazioni di servizio e denuncie,ma NESSUNO SENTE.
BASTA,siamo stanchi,L’Istituto Comasco versa in una situazione di TOTALE ABBANDONO,basta pensare che quasi ogni giorno vi sono delle risse tra detenuti,E NON DIMENTICHIAMO I TRE CASI DI SUICIDI DI DETENUTI.
Tutte le Organizzazioni Sindacali “tranne il SAPPE” hanno chiesto l’allontanamento della Direttrice,e alla luce di tutto ciò visto lo stato d’agitazione in atto,hanno organizzato per la giornata del 10 marzo una manifestazione per chiedere un AIUTO.
Il CNPP,esprime solidarietà al personale della polizia Penitenziaria,ferito nella colluttazione,e ci auguriamo un celere intervento, da tempo atteso dal Provveditore dell’Amministrazione Penitenziaria della Lombardia.
Il Segretario Regionale
Brienza Davide