Landini rilancia da Como la “coalizione” contro il governo (FOTO e VIDEO)

“La coalizione sociale nasce da una discussione di alcuni mesi e con il problema di allargare la rappresentanza del sindacato, il governo ha motivato il Job Act dicendo che così si davano diritti anche a chi non ne aveva e adesso ci ritroviamo con un aumento della precarietà. Bisogna unire quello che il governo sta dividendo e per questo vanno costruite alleanze con i soggetti sociali interessati”.

Così Maurizio Landini, segretario generale della Fiom, oggi a Como per partecipare all’attivo provinciale dei metalmeccanici nel salone della biblioteca di Como. Dopo l’annuncio del nuovo soggetto politico “Coalizione sociale” e le polemiche che hanno fatto seguito a questa decisione, ecco che il leader dei metalmeccanici Cgil ribadisce ancora una volta la sua opinione: ”La politica è una cosa diversa dai partiti – aggiunge Landini – tutti fanno politica. Il problema è di dare uno spazio a chi non è rappresentato in politica e stiamo parlando di chi paga le tasse e di quelli che lavorano”.

Una coalizione contro le decisioni del governo dunque: ”Per noi bisogna estendere i diritti a tutti, anche ai nuovi giovani che saranno assunti – conclude il segretario generale della Fiom – e allo stesso tempo va messa a punto una proposta di legge per fare uno statuto dei lavoratori vero che tuteli tutte le forme di lavoro e cancelli la precarietà. Se non verrà fatto la strada del Referendum è una possibilità da sfruttare”.