
Fino al 12 aprile San Pietro in Atrio a Como ospita l’esposizione Marco Vido. Crucifixum, a cura diElena Isella. La mostra propone una selezione di opere, in gran parte realizzate per questa personale, accomunate dal tema della Croce e della Crocefissione. Soggetto ricorrente nella produzione di Vido, la figura di Cristo crocifisso è delineata dall’artista in modo tale da poter essere accostabile da chiunque: è un Cristo quanto mai umano, osservatore dalla croce di un’umanità che vede e sente sofferente.
Con questa monografica Vido mostra al pubblico anche una nuova modalità espressiva. Il supporto sul quale il pittore lavora è cambiato: non è più la tela tesa, bensì la iuta grezza lasciata cascante, tele di cotone non preparate, carta.
La mostra si impone all’attenzione del visitatore grazie alle opere di grandi dimensioni che, nel suggestivo ambiente dell’ex chiesa di S. Pietro in Atrio, acquisiscono una particolare valenza installativa di grande coinvolgimento.
orari: martedì, mercoledì e giovedì 15.00-19.00; venerdì, sabato e domenica 10.00-19.00
ingresso libero
Nota biografica dell’artista
Marco Vido (Como, 1960) si laurea in architettura al Politecnico di Milano nel 1985. Dopo anni di intensa attività come architetto, decide di dedicarsi a tempo pieno alla pittura, prima per passione poi affrontando temi dal contenuto sociale. Le ingiustizie, le sopraffazioni, le disuguaglianze, l’“umana cosa” sono alla base della sua ricerca. Affascinato dai grandi maestri delle Avanguardie storiche e della Minimal Art, Vido si esprime attraverso una pittura espressionista i cui rapporti cromatici prediligono il bianco e il nero che maggiormente sottolineano la drammaticità dei contrasti. Risiede e lavora a Como.