Mercatone, amministrazione straordinaria: sindacati contenti (FOTO)

Mercatone, amministrazione straordinaria – Il gruppo Mercatone è stato ammesso alla procedura di amministrazione straordinaria. «il ministro dello Sviluppo Economico Federica Guidi – si legge in una nota di Filcams, Cgil – ha firmato il decreto e ha nominato tre commissari. La completa gestione dell’azienda è passata dunque nelle loro mani e non è più nel potere del cda assumere alcuna decisione». Soddisfatti, almeno in parte, i sindacati comaschi che seguono la vicenda: «L’amministrazione straordinaria – continua Ivan Talloru, Filcams Cgil– offre maggiori possibilità anche per piccoli investitori che fossero interessati solo ad alcuni punti vendita. L’investitore, di cui molto si è parlato nelle scorse settimane, qualora fosse interessato, dovrà necessariamente seguire le procedure e i tempi che saranno dettati dal bando pubblico. Saranno poi i commissari a valutare le proposte e infine il Mise ad approvarle in via definitiva. La scelta di ricorrere all’amministrazione straordinaria è per noi positiva dà infatti garanzia della trasparenza che è mancata in questi mesi e offre alle lavoratrici e ai lavoratori maggiori garanzie di tutele, soprattutto per quanto riguarda gli ammortizzatori sociali».
I LAVORATORI DI TAVERNERIO DURANTE IL LORO SCIOPERO
Restano però alcuni dubbi. L’amministrazione straordinaria e il concordato preventivo sono infatti due cose completamente diverse e non collegate fra di loro. «La prima continua assegna il compito di gestire l’azienda a soggetti terzi incaricati dal ministero e sotto la vigilanza del ministero stesso. La seconda lascia la gestione in capo al cda, sotto la vigilanza del tribunale competente». Il gruppo Mercatone ha anche il punto vendita di Tavernerio dove attualmente gli occupati sono 32 con tre associati. Il loro futuro occupazionale sempre molto difficile da decifrare.