Asta (la Victoria siempre), tanti oggetti in vendita per salvare lo Spazio Gloria

20 aprile 2015 | 11:39
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Asta (la Victoria siempre), tanti oggetti in vendita per salvare lo Spazio Gloria

Mancano pochissime ore alla partenza ufficiale dell’Asta che si prefigge lo scopo di raccogliere fondi a sostegno dello Spazio Gloria. La primissima nella storia dello spazio cittadino, il cui “debutto” è fissato per martedì 21 aprile alle ore 21.00. Servono 30.000 euro allo Spazio Gloria per scongiurare la chiusura. L’ufficio licenze del Comune di Como ha messo alle strette il Circolo Arci Xanadù,  che gestisce la sala di via Varesina,   per concludere l’adeguamento strutturale necessario al proseguimento dell’attività di cinematografo e musica dal vivo: piazzole per le uscite di emergenza, sistemazione delle porte di sicurezza e adeguamento della balconata.

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Tempo a disposizione da qui a settembre, cifra necessaria 30.000 euro, un importo non da poco per un circolo associativo che basa la propria economia sul contributo dei soci. Il rischio di non riuscire a trovare i soldi è reale. Come già in passato per l’acquisto del proiettore digitale e per la sistemazione del tetto, il Circolo Arci Xanadù si appella ai comaschi ricordando che lo Spazio Gloria è l’unico luogo in città  sempre aperto alla cultura e all’intrattenimento giovanile.

Prima chiamata pubblica per far fronte all’impegno economico che il circolo ha davanti, porta il simpatico titolo di “Asta (la victoria siempre!)”, un augurio per conseguire l’obiettivo e un’asta di oggetti d’arte e non solo offerti da  artisti tra cui ZeroCalcare, Fabrizio Musa, Mimmo Dabbrescia, Giuseppe Palumbo e molti altri ancora…, negozi, soci e amici di Xanadù, che verranno battuti nella serata del 21 aprile.  In realtà l’appuntamento si rivelerà essere un vero e proprio rendez vous in cui un team di banditori davvero speciali che, con la colonna sonora dei musicisti DumanBass, rendereanno l’evento davvero speciale nel panorama culturale cittadino. La serata inizierà alle 20 con un aperitivo con prodotti bio e a Km0 offerto dalla cooperativa Corto Circuito. L’asta dalle 21 in avanti

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Sul sito  www.spaziogloria.it è già possibile visionare la lista dei pezzi offerti in dono  con la relativa base d’asta. Sarà possibile fare offerte anche per telefono al numero fisso 0314491080, o sul numero di cell 3286461062, seguendo l’asta in diretta sulla pagina facebook del Circolo Arci Xanadù

Un appello rivolto a tutti i cittadini per la raccolta di fondi necessari al mantenimento di uno spazio che è della città tutta.

Qui la lettera pubblica di Enzo D’Antuono presidente del Circolo Arci Xanadù

LA TREGUA E’ FINITA!

“Dopo un 2014 relativamente tranquillo, vissuto con la soddisfazione per aver superato i problemi di adeguamento tecnologico (proiettore digitale) e adeguamenti strutturali (tetto) che mettevano in serio pericolo il prosieguo dell’esperienza dello Spazio Gloria, eccoci di nuovo in trincea. Delle tre voci di adeguamenti previsti ne restava aperta una, ed era quella relativa agli adeguamenti normativi necessari per il rinnovo dell’agibilità cinematografica e per l’utilizzazione dello spazio per concerti. Avevamo sperato in una tregua che ci permettesse di riprendere fiato ma ci eravamo illusi, LA TREGUA E’ FINITA! L’ufficio licenze del comune ci intima di concludere i lavori e chiudere l’iter burocratico, pena l’avvio di un provvedimento di chiusura. Abbiamo chiesto, e speriamo ci sia concesso, qualche mese di tempo, impegnandoci a concludere gli interventi entro settembre.

Siamo all’ennesimo capitolo della storia, la nuova strettoia attraverso cui dobbiamo passare; se entro 6 mesi non mettiamo a norma lo spazio, ci chiudono. Non sono grandissimi interventi, ma la spesa prevista, di circa 30.000 euro, è per noi proibitiva. Siamo usciti dalle spese per la sistemazione del tetto e per l’acquisto del proiettore digitale, in condizioni finanziarie pessime e con le fonti di credito bancario già tutte utilizzate.

Ogni volta che abbiamo avuto grossi esigenze economiche abbiamo potuto contare sul sostegno dei tanti, soci, cittadini, artisti e associazioni che per un verso o per l’altro hanno a cuore questa esperienza e se ne sentono parte. E’ così anche stavolta, anzi, stavolta più che prima, abbiamo bisogno del sostegno di tutti voi; il vostro coinvolgimento e la vostra partecipazione agli eventi e alle iniziative che stiamo organizzando nel prossimo periodo faranno la differenza”