Calcio violento: tre anni di squalifica per il calcio all’arbitro (IL DETTAGLIO)

Calcio violento – Tre anni di squalifica per avere colpito con un calcio l’arbitro durante una gara di Terza categoria domenica scorsa. Finale caldo a Cassina Rizzardi e il portiere di riserva dell’Andrate, squadra avversaria ed ospite che si era vista annullare dall’arbitro poco prima la rete del possibile pareggio. Il giudice sportivo provinciale ha fermato, dunque, l’autore di questo grave gesto: si tratta di Paolo Mauri, gia’ espulso precedentemente dala panchina proprio domenica e poi entrato in campo dopo l’annullamento della rete per colpire il direttore di gara Leonardo Accurso Tagano: per lui squalifica fino al 1 aprile del 2018.
Le altre decisioni del giudice per il caldo finale di gara di domenica: squalifica fino al 18 maggio per il dirigente accompagfnatore dell’Andrate Sergio Nardi; squalifica per due giornate a Massimiliano Bredice, Simone Nava e Fabio Nardi; squalifica per una gara ad Alessandro Giudici.