Pronto soccorso: arriva la App che ti dice dove c’è coda (IL DETTAGLIO)

29 aprile 2015 | 11:16
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Pronto soccorso: arriva la App che ti dice dove c’è coda (IL DETTAGLIO)

Le informazioni sul pronto soccorso più vicino e sull’afflusso di pazienti arrivano su smartphone e tablet. Grazie all’app MR-You PS, i cittadini potranno essere aggiornati in tempo reale sull’attività dei reparti dedicati all’emergenza-urgenza dell’ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia e del Sant’Antonio Abate di Cantù e avere le indicazioni su come raggiungerli. La novità è stata presentata all’ospedale Sant’Anna alla presenza del direttore generale Marco Onofri, del direttore sanitario Giuseppe Brazzoli, del primario del Pronto Soccorso del Sant’Anna Andrea Bellone e del direttore medico del presidio di Cantù Patrizia Figini.

L’app, scaricabile gratuitamente da Google Play Store e App Store, consente, a GPS attivato e sfruttando la funzione di geolocalizzazione, di visualizzare automaticamente  la lista dei pronto soccorso più vicini, evidenziandone la distanza, come ha sottolineato l’ingegner Ruggero Di Maulo, amministratore delegato di Artexe, la società che ha sviluppato l’applicazione.
Dall’elenco si può scegliere la struttura e visualizzare la schermata che mostra in tempo reale il carico di pazienti del pronto soccorso generale (come i monitor collocati nelle sale d’attesa dei due reparti) indicando il numero di pazienti in attesa e relativo codice colore di Triage (rosso, giallo, verde e bianco)
e il numero di pazienti in trattamento e relativo codice colore di Triage. Da segnalare che il colore azzurro riportato in questa schermata mostra il numero di pazienti in osservazione breve intensiva.

Per un corretto utilizzo dell’app, che non riporta i tempi d’attesa, ecco un’avvertenza rispetto all’indicazione del numero di pazienti in attesa: a volte possono sembrare pochi, ma l’attesa è legata al numero e alla tipologia dei pazienti in trattamento e alla qualità delle prestazioni da erogare.

Una volta scelto l’ospedale, con un “click” si può attivare il navigatore, che si appoggia a Googlemaps, e indica la strada da percorrere fino al Pronto soccorso che si vuole raggiungere.
L’insieme dei pronto soccorso inseriti nell’app si può visualizzare su mappa di Google, con la possibilità per l’utente di essere informato sulla situazione del traffico in tempo reale.
Ospedali che hanno attivato l’app in provincia e aree limitrofe

I presidi che fanno parte del circuito di MR-You PS nel comasco e aree confinanti sono, oltre al Sant’Anna e al Sant’Antonio Abate, il Valduce e gli ospedali di Rho, Legnano, Varese, Cittiglio, Luino, Lecco. Per quanto riguarda l’Ao Sant’Anna, l’ospedale di Menaggio è inserito solo per la geolocalizzazione così come, per quanto riguarda la provincia di Como, l’ospedale “Moriggia Pelascini” di Gravedona.

“Questa nuova tecnologia – sottolineano dal Sant’Anna  – rappresenta uno strumento utile, anche nell’ottica di Expo 2015, per gli utenti in autopresentazione, coloro cioè che intendono raggiungere il Pronto Soccorso con mezzi propri e un mezzo per rendere ancor più trasparente l’attività aziendale”.
“Where are u” di Areu

Nel corso della conferenza stampa i rappresentanti dell’Ao Sant’Anna hanno ricordato anche l’app di Areu, l’Azienda Regionale dell’Emergenza Urgenza, che si chiama “Where are u”, scaricabile gratuitamente da Google Play Store, App Store e Windows Phone Store oltre che dal sito www.areu.lombardia.it.

Where are u”, a GPS attivato, consente di chiamare i numeri di emergenza quali il 112 e il 118, ad esempio, e alle centrali operative del 112 della Lombardia di rilevare correttamente la posizione dell’utente e inviare i soccorsi anche se non si è in grado di fornire dati precisi sulla propria posizione.

Expo 2015

Per quanto riguarda Expo 2015, l’azienda ospedaliera comsca ha rivisto e terrà monitorate le procedure nel settore emergenza urgenza come, ad esempio, quelle inserite nei cosiddetti Peimaf (Piano di Emergenza Interna per il Massiccio Afflusso di Feriti), il percorso per la gestione dei ricoveri urgenti e i piani per il sovraffolamento e l’iperafflusso in Pronto Soccorso, in quest’ultimo caso secondo le linee guida di Regione Lombardia. Inoltre, l’Ao ha predisposto una rilevazione dei materiali multilingua per pazienti stranieri, posizionato nell’home page del sito la sezione “Health orienteering” ed effettuato corsi di lingua inglese per gli operatori di front office.

Infine, l’Ao ha organizzato alcuni eventi, patrocinati da Expo. Oltre a “Cibiamoci, nutriamoci… non stressiamoci”, un ciclo di tre incontri realizzati con il Teatro Sociale di Como, l’azienda comasca ne promuoverà altri come, ad esempio, quello dell’8 maggio prossimo, in occasione della Festa della Mamma, dedicato all’alimentazione di mamma e bambino, nonché un altro il 25 maggio in Biblioteca, a fine maggio, insieme all’associazione “Tullio Cairoli”,  dedicato alla correlazione tra alimentazione e insorgenza dei tumori.