12.000 bambini al Teatro Arcimboldi per “Milo & Maya” progetto Opera Expo partito da Como

Sono ben 12.000 i bambini e ragazzi delle scuole elementari e medie di Milano e provincia, inclusa la provincia di Monza e Brianza chiamati ad essere protagonisti dalla platea del Teatro Arcimboldi di Milano, nello spettacolo di opera lirica contemporanea “Milo & Maya e il giro del mondo” per il progetto Opera Domani/Opera Expo 2015. Una produzione nata dal grande lavoro svolto dal Teatro Sociale di Como nei mesi scorsi. L’opera in scena con nove repliche scolastiche dal 6 all’8 maggio, sarà aperta ad un pubblico di famiglie sabato 9 maggio alle ore 16.00 e 20.30 presso il Teatro Arcimboldi di Milano.
Opera domani, il progetto “educational” per il pubblico giovane di AsLiCo, ormai diventato un format di successo, produce una versione ‘Expo’ con l’ambizioso lavoro che porta alla realizzazione di un’opera lirica contemporanea per bambini e ragazzi dai 6 ai 14 anni sui temi dell’Expo Milano 2015: “nutrire il pianeta, energia per la vita”. Un progetto di teatro musicale preceduto da percorsi didattici per le scuole che propone un approccio pratico all’opera lirica ed alla musica contemporanea, attraverso uno spettacolo musicale a cui il pubblico è chiamato a partecipare attivamente dalla platea, cantando alcune brevi arie ed interagendo con semplici oggetti costruiti a scuola.
L’opera, Milo, Maya e il giro del mondo, composta dal giovane maestro Matteo Franceschini su libretto di Lisa Capaccioli, ha debuttato al Teatro Sociale di Como lo scorso febbraio 2015 (debutto mondiale) con le prime repliche scolastiche e sarà in scena con due repliche aperte al pubblico il 9 maggio alle ore 16.00 e 20.30
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L’opera, recente vincitrice del premio internazionale Fedora – Rolf Liebermann’ per l’Opera, prosegue con una tournée italiana di circa 140 repliche cui seguirà un tour europeo di altre quattro tappe nei Paesi co-produttori: Belgio, presso l’Opéra Royal de Wallonie, Francia, presso l’Opéra de Rouen – Haute Normandie e Germania presso il Theater Magdeburg . Il progetto si sviluppa anche sotto il nome di InteractiveOpera, che promuove la co-produzione di opere interattive e partecipative per il giovane pubblico, formalizzando, anche a livello internazionale, la “ricetta” creata da AsLiCo.
Una delle grandi novità di questa edizione speciale è legata al coinvolgimento sempre più esteso di risorse giovani, il cast di produzione si arricchisce infatti di due figure young oltre a quelle di direttore, cantanti, regista e scenografo: una librettista under 30, selezionata attraverso un concorso europeo, e un giovane compositore, artista di punta della Casa Ricordi. Lo scorso ottobre 2013 una giuria presieduta da Gabriele Vacis, ha scelto la proposta di Lisa Capaccioli, vincitrice del concorso di selezione del soggetto per la stesura del libretto d’opera con le caratteristiche tradizionali delle produzioni di Opera domani: durata compresa tra i 50 e i 70 minuti con la presenza di arie, adatte per essere cantate dalla platea di bambini e ragazzi. Il libretto selezionato: Milo, Maya e il giro del mondo, è musicato dal Maestro Matteo Franceschini e pubblicato dalla casa Ricordi di Milano. La parte didattico/culinaria invece può contare sulla prestigiosa collaborazione di Gualtiero Marchesi che firma una ricetta ad hoc per i bambini, con il supporto di un tutorial per poterla realizzare.
Negli anni questo tipo di lavoro di educazione musicale di ha fatto crescere un pubblico nuovo ed entusiasta che sta diventando anche sempre più numeroso. Solo per il progetto Opera Expo è prevista la partecipazione di 130.000 studenti, 20.000 spettatori del pubblico di famiglie, 4.500 insegnanti con 140 spettacoli, in 26 città italiane e 10 repliche per il pubblico delle famiglie.
IL PERCORSO DIDATTICO DI OPERA EXPO
La visione dello spettacolo è preceduta da un percorso didattico per gli insegnanti e per i ragazzi. Due incontri sulla didattica musicale e sulle arie da cantare dalla platea. In occasione della speciale edizione 2015 è previsto un incontro supplementare dedicato ai temi EXPO (alimentazione, biodiversità, risorse, energia) con esperti del settore che per l’occasione accettano la sfida di confrontarsi con la nostra opera. A disposizione di insegnanti ed alunni: una dispensa con proposte per l’attività didattica in classe e cd audio con le arie e le basi , un libretto dell’opera con giochi e spartiti i ed E-learning con esercizi per la LIM.
OPERA EDUCATION | IL GRANDE CONTENITORE DI PROGETTI MUSICALI PER I GIOVANI
Opera Education annuncia grandi novità per la stagione 2015, dal progetto Opera Domani in versione ‘Expo’ con la produzione di un’opera lirica contemporanea ‘young’ al ‘neonato’ Opera Baby dedicato ai piccoli dell’asilo nido! La piattaforma di educazione musicale di AsLiCo, nata per avvicinare il giovane pubblico all’opera, continua ad ampliare la proposta per raggiungere ora bambini e giovani dagli 0 mesi ai 18 anni con 4 spettacoli e 4 tipi di percorso didattico, specifici per ogni fascia di età. In questa edizione, inoltre Opera Education coglie l’occasione di studiare ed approfondire insieme ai ragazzi ed ai loro docenti le tematiche di EXPO 2015, legate alla salute del nostro pianeta e all’alimentazione.
Info progetti: www.operaeducation.org / tel 02 89697360Um
Info biglietti:Teatro Arcimboldi dal lunedì al venerdì ore 14 – 18 Tel 02.64.11.42.212/214
Costo: 10€ ragazzi / 15€ adulti (+pv)
LISA CAPACCIOLI | IL LIBRETTO
L’azione si svolge in una metropoli, in una giornata di giugno, dopo l’ultimo giorno di scuola.
Ultimo giorno di scuola prima delle vacanze estive, Milo vuole invitare Maya ad uscire ma è sopraffatto da Gian Gianni, il bullo della scuola. I due si contendono l’attenzione della ragazza: Gian Gianni le propone di andare in vacanza con lui e I suoi genitori. Milo invece promette a Maya di portarla a fare il giro del mondo con soli 20 euro. Gian Gianni lo deride, anche perché Milo è un ragazzo povero, ma la sua proposta è talmente bizzarra che Maya, che è una ragazza molto curiosa, accetta. I due partono in bicicletta per il loro
viaggio, inseguiti da Gian Gianni sul suo motorino. L’avventura inizia, ogni quartiere della città rappresenta un continente nel quale i ragazzi trovano un ristorante dove assaggiare piatti tipici, ma soprattutto possono entrare in contatto con una nuova cultura. Gian Gianni li pedina e i suoi tentativi di boicottare e rovinare l’atmosfera della serata sono fra i passaggi più divertenti dell’opera. L’opera e il viaggio si chiudono con un dessert americano accompagnato da un happy end e dalla promessa dei protagonisti di viaggiare nuovamente insieme.
MATTEO FRANCESCHINI | LA COMPOSIZIONE
Comporre per un pubblico giovane è sempre una sfida creativa molto interessante che impone un confronto con problematiche compositive nuove e tutt’altro che semplici.
I ragazzi sono curiosi per definizione. L’obiettivo (e credo, in senso più generale, anche la responsabilità di un artista) è di alimentare questa curiosità, considerandola un punto di partenza.
L’opera “Milo e Maya” non vuole rinunciare alla complessità creativa e di concezione, purché questa sia sinonimo di ricchezza, di profondità, di stimolo all’ascolto e non sia gratuita ed auto-referenziale. La mia ricerca in questo senso risiede nella molteplicità dei livelli di fruizione e lettura dell’opera. Chi possiede una conoscenza musicale di un certo livello, all’ascolto può dimostrare soddisfazione ed interesse esternando una curiosità nello scoprire ed approfondire la scrittura dell’opera, le modalità strumentali, toccando con mano la ricerca alla base della composizione. Al tempo stesso, chi è meno conoscitore non deve rimanere disorientato, bensì avvertire qualcosa che lo colpisca nel suono, nel gesto e nella “teatralità” della partitura. Per una ricerca di questo tipo, il teatro musicale rappresenta il luogo più fertile. Nello specifico, mi interessa particolarmente sviluppare una drammaturgia dell’immaginazione e dell’interpretazione. Amo poter creare un dramma che travolga la percezione e i sensi del pubblico, che tolga la certezza di ciò che accadrà, e di conseguenza disilluda le aspettative. Il viaggio immaginario di Milo e Maya accarezza mondi musicali diversi, filtrando le varie suggestioni e sviluppando un approccio analitico con la musica popolare; la partitura cerca di scovare un folclore “fuori dal tempo”, di far coesistere nell’opera culture differenti, dove le diversità d’espressione possa esprimersi attraverso la molteplicità dei modi di esecuzione.
INIZIATIVE COLLATERALI | IN COLLABORAZIONE CON IL POLITECNICO PER CREARE UN VIDEOGIOCO DI EDUTAINMENT PER FAMIGLIE
Non mancano le iniziative di supporto al lavoro di educazione alla lirica che da anni AsLiCo sostiene cercando di utilizzare mezzi sempre nuovi e innovativi. Questa edizione vede una speciale collaborazione con Lake Poli School, il progetto di incontro tra università ed aziende del Politecnico di Milano/Polo Territoriale di Como, a cui AsLiCo ha affidato l’elaborazione di un videogioco di Edutainment per famiglie.
I partner associati al progetto Opera Expo sono Opera Europa, RESEO, Casa Ricordi di Milano, Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, WWF, Universität Magdeburg, department of Medienbildung – Audiovisuelle Kultur und Kommunikation, Opera de Tenerife, Camera di Commercio di Como, Comune di Como, Comune di Modena, Comune di Mantova, Fondazione Maggio Musicale Fiorentino; Fondazione Teatro Regio di Torino, Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, Fondazione Pergolesi Pontini – Jesi, Fondazione Ravenna Manifestazioni.