L’amore ai tempi di Distefano: successo in biblioteca per il giovane scrittore

Amore, famiglia, cittadinanza e integrazione. Tanti i temi trattati ieri pomeriggio in una biblioteca gremita per la presentazione del libro del giovane scrittore Antonio Dikele Distefano. Figlio di immigrati angolani, grazie ad un linguaggio “social”, il suo “Fuori piove, dentro pure, vengo a prenderti?” edito da Mondadori è diventato un vero e proprio caso letterario.
Il romanzo racconta una storia d’amore difficile fra un giovane di pelle nera, come Antonio, e una ragazza bianca, proprio come la sue ex Linda, osteggiato dalla famiglia di lei.
“Non è un libro sul razzismo – ha spiegato Distefano – ma parla d’amore, di amicizia e di molto altro. Ho sentito il bisogno di raccontare questa storia e sono felice di averlo fatto. Ho sempre sognato di fare lo scrittore e il mio sogno si sta realizzando”.
Cos’è per lui la scrittura, l’amore come motore per la sua creatività, ma anche gli affetti e le difficoltà di chi viene definito italiano di seconda generazione. Distefano per oltre un’ora ha coinvolto i tanti giovani presenti in biblioteca a Como, con tantissime domande per il giovane scrittore che non si è sottratto ai suoi lettori.
“Sono felice di fare incontri in biblioteca – ha aggiunto Distefano – perché molti giovani non frequentano un luogo così bello e me ne dispiace. La lettura è importante, da quando il mio lavoro è scrivere, posso dedicarmi molto di più ai libri e questo è bellissimo”.
L’incontro è stato promosso nell’ambito del progetto “Popoli-amo: la biblioteca degli incontri”, e su proposta e in collaborazione con l’Istituto di Istruzione Superiore Leonardo Da Vinci-Ripamonti.