46 evasori totali scoperti dalla Finanza nei primi 5 mesi del 2015 (FOTO E VIDEO)

23 giugno 2015 | 12:23
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46 evasori totali scoperti dalla Finanza nei primi 5 mesi del 2015 (FOTO E VIDEO)

Nei primi 5 mesi del 2015 la guardia di finanza di Como ha scoperto 77 reati tributari e denunciato 63 persone per frodi fiscali. Sono state 327 le ispezioni fiscali eseguite (tra verifiche e controlli) e 45 le indagini di polizia giudiziaria. Le fiamme gialle hanno scoperto 46 evasori totali e individuato 57 lavoratori irregolari, di cui 47 in nero, impiegati da 19 datori di lavoro. Sono alcuni dei dati emersi questa mattina in occasione delle celebrazioni per il 241° anniversario della fondazione del Corpo che si sono tenute questa mattina a Palazzo Terragni, alla presenza di autorità militari e civili.

“Come affermiamo da tempo, la guardia di finanza lavora per essere al fianco delle famiglie e delle imprese che soffrono per motivi economici. Al fianco di chi nonostante tutto, vuole fare il proprio dovere di cittadino e di contribuente – ha spiegato Marco Pelliccia, comandante della guardia di finanza di Como -. E contro chi invece vuole approfittare di queste sofferenze per arricchirsi a danno della comunità, ed approfondire ancora di più il divario sociale con gli altri”.

Per quanto riguarda i patrimoni illeciti sono stati sequestrati più di 5 milioni di euro (denaro, conti correnti bancari, automezzi, quote societarie, immobili e terreni), risorse che verranno acquisite definitivamente al patrimonio dello Stato una volta conclusi i relativi procedimenti.

Sono stati effettuati 1.684 controlli in materia di scontrini e ricevute fiscali, con la constatazione di 551 violazioni per la mancata emissione del documento (con un’incidenza di circa il 33% sul totale dei controlli effettuati).

Nei primi 5 mesi del 2015 sono stati pianificati e svolti oltre 604 servizi di pattuglia. Le chiamate alla sala operativa, attraverso il numero 117, sono state 53, di cui la metà circa nominative. Le segnalazioni hanno riguardato, per la maggior parte, casi di evasione fiscale, la mancata emissione di scontrini e ricevute fiscali ed il lavoro nero.

“In questi primi mesi dell’anno i reparti della Guardia di Finanza della provincia di Como hanno conseguito rilevanti risultati in tutti i settori di competenza, accentuando l’attenzione anche sul comparto uscite del bilancio pubblico, oltre che su quello più tradizionale delle entrate – ha aggiunto Pelliccia -. Mi soffermo solo un attimo per sottolineare i 2.000 controlli fiscali, le 45 indagini di polizia giudiziaria, le 9 indagini svolte in collaborazione con la Procura Regionale della Corte dei Conti di Milano, che hanno consentito una presenza capillare nei confronti di tutti i fenomeni economici e finanziari tipici della realtà del tenitorio comasco”.

La cerimonia si è conclusa con la consegna degli encomi ai militari che si sono distinti in servizio. A margine della manifestazione sono state premiate le studentesse vincitrici della 7ª edizione del concorso letterario “LeggiAmo a Scuola, Fiamme Gialle e Costituzione” organizzato dall’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia (sede di Como) e la Guardia di Finanza.

Gli altri numeri nel dettaglio:

LA VIGILANZA SULLA SPESA PUBBLICA: con riguardo ai controlli in materia di frodi a carico del bilancio dell’Unione europea, sono stati eseguiti 5 interventi riscontrando l’indebita percezione di finanziamenti comunitari per un importo complessivo di oltre 36.000 euro. Denunciate a piede libero 10 persone.

Nell’ambito della tutela della spesa previdenziale, sono stati svolti 4 interventi che hanno portato alla denuncia a piede libero di 2 persone e alla scoperta di indebite percezioni per circa 214.000 euro.

Nel comparto degli aiuti economici e dei servizi sociali di assistenza, sono stati effettuati 15 interventi nei confronti di soggetti beneficiari di prestazioni sociali agevolate, dei quali 10 sono risultati aver percepito illegittimamente contributi finanziari. Inoltre, sono stati scoperti 8 soggetti che avevano attestato falsamente di aver diritto all’esenzione dal pagamento del ticket sanitario. Nell’ambito della responsabilità amministrativa sono stati accertati danni erariali per oltre 3,4 milioni di euro. In materia di appalti pubblici, è stato accertato un appalto irregolare per l’importo di circa 228.000 euro.

L’ATTIVITA’ ANTICONTRABBANDO NEL SETTORE DOGANALE E DEI PRODOTTI ENERGETICI:

Per quanto riguarda l’attività di polizia doganale, sono stati effettuati 41 interventi, denunciati 25 soggetti e riscontrate 42 violazioni. Inoltre, presso i valichi di confine sono stati sequestrati circa 2,5 chili di oro. In materia di accise, invece, sono stati sequestrati oltre 5.200 chili di oli minerali e denunciati a piede libero 2 soggetti per contrabbando.

L’AGGRESSIONE AGLI INTERESSI ECONOMICO-PATRIMONIALI DELLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA ED AL RICICLAGGIO:

Sono state approfondite 84 segnalazioni di operazioni sospette al fine di individuare i flussi finanziari di provenienza illecita. Sono stati eseguiti accertamenti patrimoniali nei confronti di 13 persone fisiche che hanno portato al sequestro di beni per oltre 1,6 milioni di euro.

Nel contesto del contrasto al traffico di valuta, i controlli nelle aree doganali hanno consentito di intercettare complessivamente circa 7,6 milioni di euro in valuta e titoli, oggetto di irregolarità, e di sequestrare oltre 1,6 milioni. Sono stati incassati 217.632 euro quale oblazione e sono state contestate 349 infrazioni alla normativa valutaria.

E’ stata inoltre acquisita documentazione (estratti conto, libretti di assegni, carte di credito, bancomat, ecc.) attestante presumibile disponibilità di valuta all’estero per un valore stimato di circa 87 milioni di euro, e che costituirà base per sviluppi investigativi delle posizioni reddituali degli intestatari, che verranno svolte dai reparti della Guardia di Finanza territorialmente competenti.

LA TUTELA DEI DIRITTI DI PROPRIETA’ E DEI CONSUMATORI:

Nel settore del contrasto alla contraffazione dei marchi e della tutela del “Made in Italy”, sono state denunciate 12 persone e sequestrati circa 194.197 articoli. Il settore interessato principalmente è stato quello della moda.

IL CONTRASTO AI TRAFFICI ILLECITI:

Riguardo i servizi di contrasto ai traffici illeciti, le indagini antidroga hanno portato alla verifica di 119 persone, di cui 63 denunciati a piede libero, 4 arrestati e 52 segnalati al Prefetto.

Sono stati sequestrati circa 11,5 chili di hashish e marijuana, oltre 7 chili di cocaina e di eroina, nonché 2 automezzi utilizzati per trasportare lo stupefacente.

In materia di contrasto al traffico di armi, sono stati effettuati 9 interventi, denunciate 7 persone e sequestrate 23 armi (tra pistole, fucili e mitragliatrici).