Como Poster Festival: manifesti d’autore riempiono la città

Sono cinque i progetti selezionati per la prima edizione del Como Poster Festival, il concorso di poster art promosso dall’assessorato alla Cultura del Comune di Como ed ispirato al tema di EXPO, Nutrire il pianeta, energia per la vita.
La Poster art è una nuova forma d’arte che coinvolge soprattutto il mondo degli street artist e permette di utilizzare spazi alternativi e inconsueti ma “legali”, come quelli delle affissioni, per il posizionamento di originali creazioni artistiche, mostrandosi quindi al di fuori dagli usuali luoghi deputati all’arte, come musei o gallerie.
I creativi scelti, che hanno interpretato in maniera originale e d’impatto il tema di EXPO sono:Marta Besantini, Fabio Censuales, Moreno Marzaroli, Ilaria Menotti e Christian Peirano. I cinque progetti selezionati saranno via via esposti sugli impianti pubblicitari comunali.
E’ iniziata nei giorni scorsi l’affissione del primo progetto, l’opera “Remake” di Marta Besantini ed è visibile sugli impianti di viale Masia, viale Innocenzo XI, via Bellinzona, via Moro, via Petrarca, S.S. per Lecco, via Oltrecolle, via Asiago, piazza Camerlata, via Mentana, via Muggiò, via Lora, via Carso, via Risorgimento, piazzale Anna Frank, via Spartaco, via Bonomelli, viale Puecher.
Marta Besantini (nata nel 1980, vive a Ferrara) rappresenta, nell’opera Remake, un’infante Terra, ritratta in piena salute, paffutella, orgogliosa e rigogliosa che si nutre dal biberon We Can Do It. Sotto la camicia di nuvole, la forza della natura. L’autrice vuole sottolineare la possibilità di tutti noi di rendere la nostra Terra più forte e sana.
Gli altri progetti selezionati Fabio Censuales (nato nel 1978, vive a Fino Mornasco) con l’opera Pop Misultitt, realizza un tributo alla cucina lariana ispirandosi al maestro della Pop Art Andy Warhol. ComoLake riprende il marchio Campbell’s mentre il medaglione al centro è stato rivisto con l’immagine della dea Cibele, grande Madre della fecondità e della natura. Warhol rappresentò sempre le lattine chiuse: Censuales invece le apre per farne uscire i pesci, augurando un futuro migliore all’umanità.
Moreno Marzaroli (nato nel 1971, vive a Monticelli Pavese) nel poster Milano axis mundi rappresenta l’albero della vita che affonda le sua radici e trae nutrimento da una Pangea rappresentata da una forma stilizzata del Duomo di Milano. Il tronco presenta ragione e cuore, perché non esiste razionalità senza senso comune e concretezza. I cinque frutti sono i continenti, rappresentati in forma fetale e simbolo dell’evoluzione della società umana.
Ilaria Menotti (nata nel 1988, vive a Bologna) in Gamepac 2015 riprende il gioco Pac-man degli anni ’80 come metafora della Terra che gioca per accumulare punti, energia e nutrimento.
Christian Peirano (nato nel 1988, vive a Villanova Mondovì) nel poster Humanity vuole portare l’attenzione sul fatto che l’uomo è in grado di andare nello spazio, una cosa quasi inimmaginabile, ma allo stesso tempo più di 1 miliardo di persone al mondo muoiono di fame. Humanity is wonderful diventa un monito provocatorio sulla nostra umanità morale.