Un corto girato a Gravedona vince nella serata “local” del Lake Como Film Festival (VIDEO)

Ieri il Lake Como Film Festival 2015 “il grande schermo sul mondo” del cinema in Arena ha trovato il suo approdo specificatamente “local” con una serata tutta dedicata ai paesaggi del Lago di Como e alla Lombardia con il film di Davide Van De Sfroos “Viaggio nella musica di Lombardia” e la seconda edizione di FilmLakers.
E’ stato il corto Panascé, degli Stendhal Syndrome, girato a Gravedona e Uniti, a vincere il concorso riservato ai giovani film makers. Un’iniziativa del Lake Como Film Festival che vuole valorizzare sia il talento dei giovani che il paesaggio del nostro territorio. Otto troupe, selezionate da apposito bando sono state per una setimana in 8 comuni del comasco, Albese con Cassano, Brunate, Carate Urio, Cernobbio, Faggeto Lario, Gravedona, Merone, Zelbio e hanno realizzato otto cortometraggi di otto minuti ciascuno.
Nel video il backstage delle troupe al lavoro
Dall’idea alla sceneggiatura all’aspetto tecnico è stato curato autonomamente dai giovani cineasti che hanno coinvolto le comunità locali nella realizzazione del progetto. Gli otto cortometraggi proiettati ieri sera all’Arena del Teatro Sociale sono stati: A cà mia”, SB JOULE, Albese con Cassano, “Tempo a fuoco” BURN AFTER SHOOTING, Zelbio , “Un’ombra”, STONY CREEK, Merone, “Miglior vita”, SISMAVISION, Cernobbio, “Desért”, CLIPPERS, Carate Urio, Panascé”, STENDHAL SYNDROME, Gravedona, “La Ghignada” , CANI DI PAGLIA, Brunate e “Baking Bad”, STORMTROUPERS, Faggeto Lario.
Ieri sera i supporter degli otto comuni hanno accompagnato la proiezione dei corti con applausi scoscianti fino ad arrivare ad una vera e proprio invasione di campo quando le giuria e il voto del pubblico hanno premiato lo stesso film, “Panascè” dei napoletani Stendhal Syndrome ovvero Giovanni Iavarone, Guido Tabacco e Pablo Poletti.
La giuria, guidata da Davide Van De Sfroos e composta anche da Mattia Vacca, Alessio Brunialti, Dario Tognocchi, Maurizio Pratelli e Giovanni Magatti, ha incoronato all’unanimità il lavoro degli Stendhal Syndrome “per la capacità di esaltare i luoghi e i personaggi, con un occhio attento al cinema italiano contemporaneo, percorrendo la non facile strada della commedia agrodolce.
I vincitori hanno conquistato un premio di 2.000 messo in palio dal partner del concorso, NEMO Lighting. La giuria ha poi voluto premiare con una menzione speciale Desèrt girato dai Clippers a Carate Urio. Gli spettatori presenti alla serata e chiamati a votare il loro preferito hanno confermato in pieno le scelte della giuria, premiando ancora una volta Panascé. Gli Stendhal Syndrome vincono quindi anche il premio del pubblico di 1.000 euro.
Nella prima parte della serata la proiezione di una versione ridotta di THE SFROOS – VIAGGIO NELLA MUSICA DI LOMBARDIA regia di Davide Van De Sfoos con la coregia di Dario Tognocchi, un viaggio alla scoperta della Lombardia, delle sue bellezze, delle sue culture e delle sue tradizioni, che ha portato Davide nelle 12 province lombarde dando al territorio l’occasione di mettersi in vetrina con le sue caratteristiche e le sue eccellenze, fra cui anche quegli artisti ‘a chilometro zero’ che cantano della loro terra.
La pellicola prodotta con il patrocinio i Regione Lombardia che ha dato, come sottolineato dall’ Assessore alle Culture, Identità e Autonomie Cristina Cappellini, non solo un contributo economico, ma anche un supporto logistico e redazionale.