ABBONDINO D’ORO 2015 – Le nominations: anche PerComo pulita e la Minghetti

Rese note oggi tutte le candidature presentate dalla città per l’Abbondino d’Oro 2015 di Como (con conseguenti motivazioni) : Don Angioletto Cattaneo (“per il prezioso lavoro volto al bene comune”), Figlie Della Carità-Casa Vincenziana (“per l’assistenza prestata ai poveri”), Associazione Per Como Pulita (“per l’amore dimostrato nei confronti della città”), Unione degli Studenti (“per le azioni contro i test Invalsi e contro le sentinelle in piedi”), cavalier Giacomo Guarisco (“per la carriera militare e l’opera di volontariato prestata in numerose associazioni”), Associazione A.Ma.Re (“per il supporto prestato ai malati”) Lorenzo Marazzi (“per la sua storia e per gli studi compiuti”), Carlo Sangiorgio (“per l’impegno sportivo nel Calcio Sagnino”), Mario Rumi (alla memoria; “per 26 anni si è adoperato nel diffondere messaggi di pace, solidarietà e soccorso”), Abele Dell’Orto (“docente al servizio di generazioni di giovani, cui ha trasmesso passione e amore per la cultura e l’impegno sociale”), Centro Locale di Como di Intercultura (“per i cinquant’anni di attività che con dedizione, competenza e continuità prestano a Como”), Consiglio di Amministrazione della Cà D’industria (“per il lavoro svolto gratuitamente per il bene della città e degli anziani”), Suor Maria Bianchetti (“suora guanelliana che presta la propria opera in Brasile in una mensa per i poveri”), Barbara Minghetti (“per aver dato lustro alla cultura comasca a livello internazionale”), Dario Alemanno (“per aver interpretato i nuovi fenomeni della comunicazione digitale, l’evoluzione del web e l’avvento dei social media”), Famiglia Manoukian (“per i meriti acquisiti nel mondo del lavoro”), Nicola Cioce (“per la lunga attività in campo sociale, culturale e nel mondo del volontariato”), Daniele Brunati (“per i doni alla città di Como, come la Città dei Balocchi, il lungolago e il monumento alla luce”). Arrivata fuori tempo utile quella pet la FIC Federazione Cuochi Comaschi, nella persona del presidente Cesare Chessorti “(per l’impegno, la costanza e la dedizione nell’offrire la propria arte culinaria”, pertanto non è stata tenuta in considerazione.
La commissione inizierà i propri lavori a settembre. La decisione sarà presa entro la fine del mese. Possibilità per i consiglieri comunali, quando inizierà il dibattito per la scelta, di fornire altri nomi. La premiazione dovrebbe essere fatta nel mese di dicembre.
ABBONDINO D’ORO, IL REGOLAMENTO
L’Abbondino d’Oro premia le persone e gli enti che si siano particolarmente distinti, con opere concrete, nel campo delle scienze, delle lettere, delle arti, dell’industria, del lavoro, della scuola, dello sport, con particolare collaborazione alle attività della pubblica amministrazione, con atti di coraggio e abnegazione civica. L’Abbondino premia quei cittadini che in qualsiasi modo abbiano giovato a Como, sia rendendone più alto il prestigio attraverso la loro virtù sia servendone con disinteressata dedizione le singole istituzioni. Le civiche benemerenze vengono conferite a persone in vita o decedute entro l’ultimo biennio e ad Enti operanti in città; per l’attribuzione delle civiche benemerenze a persone decedute, trascorsi due anni dal decesso, le relative proposte devono essere votate dall’unanimità dei componenti della commissione. Le benemerenze assegnate non possono superare, ogni anno, il numero di tre. L’attribuzione è effettuata da un’apposita commissione, composta dai componenti della Commissione consiliare I, dal sindaco (o assessore delegato) e dal presidente del Consiglio. Le civiche benemerenze prevedono le seguenti classi: Classe I – Benemeriti per le scienze, lettere ed arti, Classe II – Benemeriti del mondo del lavoro, Classe III – Benemeriti del mondo della scuola, Classe IV – Benemeriti delle attività solidaristiche e filantropiche, Classe V – Benemeriti delle attività sportive, Classe VI – Benemeriti della Pubblica Amministrazione (che abbiano cessato la loro attività per la stessa), Classe VII – Benemeriti per atti di coraggio e di abnegazione civica, Classe VIII – Istituzioni ed Enti benemeriti. Il primo Abbondino fu assegnato nel 1984.
ABBONDINO D’ORO – ALBO D’ORO
1984 Giuseppe Butti, Piero Caldirola, Clotilde Cavalleri, Maria Azzi Grimaldi, Virgilio Mattiroli, padre Giovanni Battista Pigato; 1985 Ezio Chicchiarelli, Luigi Palma, Piero Collina, Augusto Protti, Mario Radice; 1986 A.V.I.S, Guido Bruno, Mario Martinelli, Nedda Mieli Grassi, Edoardo Nava; 1987 Carla Porta Musa, Antonio Ratti, Giordano Azzi, mons. Carlo Castelli; 1992 Bruno Amoletti, Bruna Cantoni, don Aldo Fortunato, Padri Somaschi “Collegio Gallio”, Paolo Maggi, Giusto Perretta; 1993 Graziella Lupo, Giovanni Corrado, Giuseppe Veca, mons. Ilario Cecconi, Associazione Carducci, Michele Moretti, Ico Parisi; 1994 Lino Gelpi, Mario Beretta, suor Onorata Cesana; 1995 Gisella Azzi, don Luigi Galli, fratel Luigi Brenna, Maria Pia Ratti, Antonio Spallino; 1996 Pietro Orefice, Enrico Rossi, Carla Bignami, Piercesare Bordoli, Società Ginnastica Comense 1872; 1997 Piccola Casa Federico Ozanam, Associazione Nazionale Alpini; 1998 Cesare Matteucci; 1999 Serafino Cavalleri; 2000 Orchestra a plettro “Flora”; 2001 A.I.S.M.; 2002 Società Archeologica Comense; 2003 Renzo Pigni, suor Giulia Zappa, Innocente Pozzoli; 2004 don Giambattista Levi, Ines Figini, Società Canottieri Lario; 2005 Giulio Fasana, Innocente Figini, Marte Ferrari; 2006 Felice Bernasconi, Servizio Elisoccorso Como, Associazione Comocuore; 2007 Centro Aiuto alla Vita, Severino Proserpio, Emilia Bordoni Marziano; 2008 Giulio Casati, Alberto Longatti, Suore Santa Maria Bambina; 2009 Stefano Borgonovo; 2010 Associazione Arte & Arte, Congregazione delle Suore Infermiere dell’Addolorata; Francesca Gatti e Samuele Sgrò; 2011 Banco di Solidarietà, Maria Pia e Roberto Zanchini, Davide Van De Sfroos; 2012 Giorgio Luraschi (alla memoria), Carlo Ferrario, Giorgio Cavalleri; 2013 Luisella Anzani, Caritas, Famiglia Comasca; 2014 Bruna Lai Masciadri, Associazione Osha-Asp.