A SCHIGNANO – Tempo incerto, il Vicolo Poldo corre ai ripari: al coperto (FOTO)

A Schignano è tutto pronto per la 41esima edizione del Vicolo Poldo. Con un fuori programma dell’ultima ora: cambio di location per la kermesse artistica, una delle manifestazioni più attese nella Valle Intelvi: è l’evento culturale più longevo del comasco In programma domani (mercoledì 12) e giovedì. Manifestazione non per le vie del paese, come avviene di solito, ma al Centro polivalente del Comune per le incerte condizioni meteo. Previsioni non buone, dunque, si è preferito correre ai ripari.
Il concorso è suddiviso in 4 le categorie: pittura, acquarello, scultura e poesia per un totale di 130 opere esposte. Il Vicolo Poldo è promosso dal Comune e della biblioteca di Schignano con il patrocinio delle Regione Lombardia, dell Provincia di Como e della Comunità Montana. Come l’anno scorso, i più piccoli potranno partecipare attivamente creando le loro opere nel “vicolino”: attraverso un laboratorio creato ad hoc, i bambini fino ai 12 anni creeranno il 12 agosto a partire dalle 14, le loro opere, che verranno giudicate e premiate il giorno successivo, durante la rassegna.
Domani alle 21, sulle note della tradizionale musica locale la “fughetta” verrà inaugurata la 41edizione del concorso artistico. Novità di quest’anno è il risvolto sociale dell’iniziativa: infatti, Vicolo Poldo ospiterà opere dei carcerati del Bassone e degli ospiti del centro diurno della Caritas di Como. Nelle speciali sezioni fuori concorso, infatti, verranno raccolte le creazioni sotto il titolo di Incontri al Vicolo: “Vita, dentro” e “Vita, fuori”.
Dal Bassone e dalla Caritas giungeranno rispettivamente 10 e 15 opere, rigorosamente fuori concorso.
Il Vicolo Poldo 2015 – al coperto – terminerà con la premiazione finale a suon di musica e balli la sera di giovedì 13 sempre al Centro Polivalente di Schignano. A completamento della due giorni in piacevole compagnia dell’arte e della cultura popolare che Schignano ben rappresenta ci sarà della buona musica, dei mercatini, stand enogastronomici per assaggi di prodotti tipici e l’esposizione delle foto del concorso di Boscultura.