Il Festival Terra&Acqua riparte da Brienno. Sabato 22 arte, musica e buon cibo

“Soe la strada de Briénn visénn al Crott dii Plàten ai pé de la muntagna gh’è un quajett. Ai tempi del Far West fra sfrusaduu e burlànda passàven sacch de juta e sigarett” (Lungo la strada di Brienno vicino al Crotto dei Platani, ai piedi della montagna c’è una piccola rupe. Ai tempi del Far West tra contrabbandieri e finanzieri passavano sacchi di juta e sigarette). Così canta Davide Van De Sfroos ne “La ballata del Cimino”.
Nel video Davide canta “La ballata del Cimino” lo scorso anno durante Terra&Acqua
E proprio a Brienno, scenario di questo mitico inseguimento fra contrabbandieri e finanzieri, fa tappa sabato 22 agosto il Festival Terra&acqua Lago di Como, l’appuntamento itinerante ispirato da Davide Van De Sfroos che, per il secondo anno, rappresenta un momento di animazione nei paesi del lago, costituisce motivo di attrattiva turistica, valorizza il territorio e le sue eccellenze. Come al solito, il festival, propone un ricco programma tra arte, cultura e musica.
• La visita a Brienno prevede un itinerario tra le vie del borgo antico lungo portici e cunicoli unici al mondo della Galleria Mina dove sarà inaugurata la mostra-evento “Fame di Luce – Hunger For Life”, ore 15.00 (aperta fino alle 24.00) con l’esposizione di opere luminose, a cura dello scultore Filippo Avalle e degli allievi della Scuola di Design della Nuova Accademia di Belle Arti di Milano, Naba. Nell’ottica dell’ecologia profonda i lavori riguardano in modo particolare i temi dedicati al “cibo” e alla “luce”.
• Per le vie del borgo, esposizione e vendita di manifattura artigianale tra passato e presente, dalle ore 15.00. Esposizione di dipinti “scorci di Brienno” di Luigi Marelli presso la sala di lettura; con un antico tornio a pedale, Marina Perego rievocherà l’antico mestiere del vasaio e la lavorazione della creta, davanti al Comune, a cura dell’associazione culturale Tra Iride e Anima; la suggestiva mostra d’arte itinerante di Rosanna Pressato “E Maris Exiens” con quadri e installazioni segnalate dal Premio internazionale “Il Segno”, presso la Canva in via Corta; le ceramiche artistiche di Marina Perego e Lilli, presso i portici a lago, i pizzi di Cantù a cura del Comitato per la promozione del Merletto; Angoli di Brienno, fotografie di Luca Mariano; e poi oggetti eco solidali realizzati dai ragazzi, filatura manuale della lana, lavorazione del legno e artigianato con disegni originali che riproducono ed esaltano i simboli di Como e del suo lago, il tutto accompagnato dalla musica dal vivo dell’arpa celtica di Patrizia Borromeo.
• Ore 16.00 inaugurazione della Mostra di Reperti bellici della Prima Guerra Mondiale, presso Galleria Mina – Zona Generatore. I reperti sono stati raccolti sul monte Tonale Orientale e nell’alveo del Presena.
• Rievocazione storico medievale dalle ore 16.00 presso il parco del Puncett con la compagnia del Nibbio
• Lo spettacolo di Ada Cattaneo adatto ai bambini e non solo che parla di leggende, tradizioni e curiosità alle ore 16.30 al prato della Chiesa Madonna del Puncett
• Spettacoli di strada con giocoleria e magia alle ore 17.00 per la via principale del paese
• Il poeta Vito Trombetta racconta il lago, le sue storie, tradizioni nella Piazza della Chiesa alle ore 19.00
• Laboratorio gratuito per bambini con Rosanna Pressato e Patrizia Borromeo, alle ore 19.00 in piazzetta del Porto. Si realizzeranno coloratissime lampade a candela a cui seguirà il rito della luce, accompagnato dalla musica dal vivo dell’arpa celtica. Le lampade verranno portate dai bambini per le stradine di Brienno e depositate infine in via Portici in riva al lago.
• Lo spettacolo di danza etnica dallo Spirito del Pianeta con il gruppo degli Aztechi in Piazza della Chiesa alle 20.00. Le danze che il gruppo propone sono ispirate all’acqua, al fuoco, alla terra e all’aria, gli elementi fondanti della vita; le musiche sono eseguite su antichi strumenti che riproducono i suoni delle foreste; le voci copiano i versi degli animali: e tutta questa magia è dedicata alle più importanti divinità azteche, la Madre Terra e il Padre Sole, ed è rivolta ai quattro punti cardinali che contengono il pianeta.
• Musica Folk sulla Curiera della Musica con i Menagrama alle 21.30
• La degustazione di piatti tipici locali: risotto rosmarino e salsiccia, polenta e lavarello, polenta e missoltini, polenta e luganiga, polenta e zola, braschino, presso il Porto con l’associazione “Noi di Brienno”, sulla piazza del forno con il Circolo AICS, alle Gallerie Mina e alla Pizzeria Birimbo.
Il Festival Terra&Acqua è realizzato in collaborazione con il comune di Brienno, Como Cultural Capital – Il canto della Terra, Sistema Como 2015, Regione Lombardia.
INFO 031 2759037 – festival@itinerarifolk.com
NEL CUORE DELLA ROCCIA DENTRO LA GALLERIA MINA
Sabato 22 agosto, in occasione del Festival Terra&acqua, i cuniculi della galleria scavata nella montagna saranno aperti al pubblico.
Davanti all’ingresso della vecchia galleria di Brienno (inaugurata nel lontano 1893) si nota sulla destra un cartello turistico che indica la “Galleria Mina”. Si tratta di un tunnel costruito durante la Guerra del ‘15/’18. Tunnel che si può raggiungere a piedi dalla sottostante strada provinciale. Perché una galleria sopra un’altra galleria? La storia ci insegna che l’homo bellicum, pur di contrastare e battere l’odiato nemico, se ne inventa di ogni sorta. Realizzata tra il 1916 e il 1917, la “galleria di mina” di Brienno venne utilizzata come appostamento protetto di pezzi di artiglieria e cunicoli minati che, in previsione dell’eventuale avanzata di un esercito invasore, sarebbero stati fatti esplodere invadendo la strada provinciale, sbarrando così l’unico accesso sia in direzione nord che in direzione sud. Introdursi oggigiorno in questa caverna artificiale dà la strana sensazione di sentirsi in pace e la guerra è lontana più di 100 anni. Nel buio, illuminato da una torcia, appaiono ombre di uomini che lasciano sui mattoni graffiti a testimonianza del loro passaggio e, vista la vicinanza della chiesa dedicata alla Madonna del Puncett, anche qualche preghiera cancellata dalla polvere del tempo. (Tratto da “Terra&Acqua – ed. Como”)
Sabato 22 agosto, in occasione del Festival Terra&acqua, i cuniculi della galleria scavata nella roccia nel cuore della montagna saranno aperti al pubblico. Altrimenti, la visita a questo “documento di pietra” della memoria è possibile tutto l’anno, ma con accompagnamento e tramite prenotazione agli uffici del Comune di Brienno.
E LA PROSSIMA SETTIMANA APPUNTAMENTO A GRAVEDONA
Da non perdere nella tappa del Festival Terra&acqua sono le visite guidate al Presepe, alla chiesa di S. Maria del Tiglio e alla chiesa di S. Vincenzo. Il 29 agosto una delle perle dell’alto lago, Gravedona, proporrà un ricchissimo programma di musica, festa e divertimento, ma anche diverse occasioni per conoscere le stupende testimonianze di arte e architettura locale. Il Festival propone lo spettacolo di Ada Cattaneo, alle 17.00 presso piazza Mazzini, gli artisti di strada dalle 18.00 in Piazza Trieste e Molo, la danza etnica dallo Spirito del Pianeta in piazza Garibaldi dalle 20.00, i Menagrama sulla Curiera della Musica presso Piazza Trieste dalle 21.30, la degustazione di piatti tipici locali con il menù Terra&Acqua nei ristoranti aderenti . Come sempre, alla festa si può arrivare con l’autobus: partenza ad orari e tariffe in vigore e rientro gratis alle ore 23.15 su prenotazione.