CHOC AD ERBA – Cerca di abusare della ex: in cella per tentato omicidio

I carabinieri della Stazione carabinieri di Erba hanno arrestato Giorgio Salvalai, 50enne di Milano, già noto alle forze dell’ordine: per lui le accuse sono di tentato omicidio, sequestro di persona e violenza sessuale nei confronti dell’ex convivente. I militari della Stazione, grazie alle dichiarazioni della donna e di altri testimoni hanno ricostruito l’intera dinamica criminale iniziata nella propria abitazione e conclusasi in una zona boschiva del comune erbese nella notte. La vittima, trasportata d’urgenza all’Ospedale “Fatebenefratelli” di Erba è stata giudicata affetta da “contusioni ed escoriazioni multiple, distorsioni del rachide cervicale, stato ansioso da violenza sessuale, il tutto guaribile in giorni 30.
LA RICOSTRUZIONE
Salvalai, da quanto accertato, era riuscito a convincere la donna a recarsi a casa di un amico per chiarire alcune situazioni legate alla loro passata storia sentimentale. La vittima una volta giunta dall’ uomo, veniva trattenuta dallo stesso con la forza e costretta a salire in macchina. La donna, capito l’intendo dell’ uomo tentava di fuggire uscendo in corsa dall’autovettura ma la stessa veniva raggiunta dall’ex fidanzato tentando di in un primo momento di investirla e successivamente, ormai immobilizzata, veniva ricondotta in auto e trasportata in una zona boschiva del comune di Erba. Grazie ai carabinieri della Stazione di Erba(CO) che transitavano in quell’area, in servizio di perlustrazione del territorio, attirati dalle urla della donna sono riusciti ad intervenire prontamente bloccando l’uomo e traendolo in arresto. I militari, giunti sul posto, hanno immobilizzando l’uomo, in evidente stato di alterazione psico-fisica, mentre abusava sessualmente dell’ex convivente tentando di soffocarla e utilizzando una bottiglia per penetrarla e percuoterla.
La vittima, trasportata d’urgenza all’Ospedale “Fatebenefratelli” di Erba veniva giudicata affetta da “contusioni ed escoriazioni multiple, distorsioni del rachide cervicale, stato ansioso da violenza sessuale, il tutto guaribile in giorni 30. L’uomo, tradotto presso la casa circondariale di Como a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, dovrà rispondere di tentato omicidio, sequestro di persona e violenza sessuale.