Anziani che non mangiano e problemi di deglutizione. Se ne parla a Villa San Giuseppe

16 settembre 2015 | 08:47
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Anziani che non mangiano e problemi di deglutizione. Se ne parla a Villa San Giuseppe

Si terrà giovedì 17 settembre, alle 17.30, il quarto incontro nella casa di cura Villa San Giuseppe ad Anzano del Parco. Il titolo dell’iniziativa è ‘Ho una mamma anziana, ancora lucida e autonoma. Da un po’ di tempo mangia a fatica, rifiuta il cibo e perde peso. Rifiuto del cibo o disturbo della deglutizione? Un problema da capire e da affrontare’.

“Nell’anziano la perdita di appetito spesso nasconde un problema di deglutizione, chiamato presbifagia, sorto a causa del naturale processo di invecchiamento. Lo abbiamo riscontrato di frequente nei pazienti, soprattutto negli ottantenni, arrivati al Villa San Giuseppe magari in seguito a una caduta. Spesso il problema è sottovalutato nonostante possa provocare disidratazione, denutrizione e altre complicanze. Noi vogliamo sensibilizzare le famiglie”. La logopedista Erika Ciacci spiega così il perché dell’incontro di giovedì 17 settembre intitolato ‘Ho una mamma anziana, ancora lucida e autonoma. Da un po’ di tempo mangia a fatica, rifiuta il cibo e perde peso. Rifiuto del cibo o disturbo della deglutizione? Un problema da capire e da affrontare’. Si tratta di un appuntamento dedicato a tutti coloro che hanno parenti che hanno smesso di alimentarsi come un tempo, un sintomo dietro al quale può celarsi una disfunzione nella deglutizione sorta con l’invecchiamento. Un problema a cui porre rimedio.

Si parte alle 17.30 nei locali dalla struttura sanitaria di Anzano del Parco. “Il nostro obiettivo è dare risposte a quelle che sono le domande più frequenti che ci vengono rivolte dai pazienti durante la degenza nella nostra casa di cura o in attività ambulatoriale”, spiega Luciano Suardi, medico fisiatra responsabile dell’Unità Operativa di Riabilitazione della Casa di cura, che copre il territorio di Lecco, Como e Monza e ha un’ampia casistica di pazienti. “La logopedista è una figura molto utile che ci supporta nella riabilitazione per dare un servizio sempre più di qualità ai pazienti”, racconta Barbara Pontiggia, Direttore Sanitario e di Struttura.

“Durante l’incontro – sottolinea Erika Ciaccia – daremo consigli su come aiutare gli anziani a nutrirsi nonostante il problema di deglutizione. Esistono delle vere e proprie tecniche e poi si possono assumere i cibi dando loro una consistenza diversa”. Se è vero che la disfagia, la difficoltà nel deglutire, è spesso conseguente a patologie neurologiche (ictus, Parkinson, demenza…) che ricorrono con maggior frequenza negli anziani, il problema può presentarsi anche in persone sane che hanno superato i 75 anni. “Il primo consiglio che voglio dare alle famiglie – conclude la logopedista – è di non sottovalutare il calo di appetito dell’anziano e dunque di rivolgersi al medico”.

Il programma degli incontri futuri

Ho bisogno di una carrozzina particolare e del montascale per poter uscire di casa; a quale specialista mi devo rivolgere, a quale struttura, in che modo devo procedere?

Valutazione, prescrizione e collaudo degli ausili in ambito domiciliare.

Luciano Suardi, fisiatra(16 ottobre)