Gran finale a Carate Urio per il Festival Terra&Acqua Lago di Como

18 settembre 2015 | 11:55
Share0
Gran finale a Carate Urio per il Festival Terra&Acqua Lago di Como

Dopo avere percorso per kilometri e kilometri il ramo occidentale del Lago di Como, si conclude sabato 19 settembre il Festival Terra&Acqua, un “racconto live” in più tappe per far riscoprire la storia, le tradizioni locali, i prodotti tipici e la bellezza dei luoghi, trasformando i paesi in magici palcoscenici per spettacoli, musica, arte e tanto divertimento, ispirandosi alla poetica di Davide Van De Sfroos. Partito il 20 giugno da Lezzeno, il Festival ha fatto tappa a Cernobbio, Lenno, Argegno, Dongo, Zelbio e Nesso, Brienno, Gravedona ed Uniti, Tremezzo e ora, dopo tre mesi, il gran finale a Carate Urio. Un progetto a cui hanno aderito Terra&Acqua, insieme a Como Cultural Capital – Il canto della Terra, Sistema Como 2015, Regione Lombardia. L’anno scorso Davide arrivò “de sfroos” a Carate e, con tutto il borgo a far da coro, intonò le sue canzoni. Chi c’era ricorderà il clima di festa genuina, la spontaneità, le emozioni, ma anche la ricchezza di spunti artistici e culturali che il Festival Terra & Acqua pensato da Davide Van De Sfroos per il suo lago e i suoi “laghee” ha prodotto in questi due anni.

Tappa conclusiva della seconda edizione del festival sarà proprio a Carate Urio, sabato 19 settembre. Dal pomeriggio fino a sera inoltrata  il Festival propone:

  • Lo spettacolo di Ada Cattaneo adatto ai bambini e non solo, parla di leggende, tradizioni e curiosità, alle 17.00 presso zona pontile
  • I bambini potranno divertirsi anche con diverse iniziative di animazione, palloncini, trucchi e divertimento in via Regina Vecchia.
  • Spettacoli degli artisti di strada capaci di trasformare lo spazio di esibizione in festa e divertimento dalle 18.00 • Lo spettacolo del poeta Vito Trombetta racconta il lago, le sue storie, tradizioni e modi di dire presso zona pontile dalle 19.00
  • Lo spettacolo di danza etnica dello Spirito del Pianeta al Palagenesio in spiaggetta dalle 20.00. Un gruppo proveniente dal Senegal porterà i colori del festival dei popoli indigeni e delle tradizioni popolari che ogni anno si svolge a Chiuduno. Nato per dare una testimonianza diretta di persone che vivono quotidianamente attraverso la propria cultura, il festival vuole promuovere e favorire l’incontro, la conoscenza reciproca e la fratellanza dei popoli, attraverso il movimento delle danze, le preghiere, la spiritualità di ognuno di questi gruppi etnici.
  • Musica Folk sulla Curiera della Musica con i Menagrama presso via Pangino, zona parcheggio dalle 21.30
  • Il festival Terra&acqua Lago di Como è unico anche per il cibo con piatti tipici a km 0 come alborelle in carpione, rustisciada, lavarello, resta, il classico dolce realizzato con farina bianca, burro, zucchero, miele, uova, canditi e arancia. Nella suggestiva spiaggetta di Urio sulla riva del lago sarà proposto un menù tipico locale con pesce di lago e salumi. Per chi volesse sarà possibile gustare un menù tipico anche presso i ristoranti ad un prezzo convenzionato.
  • Il Festival Terra&Acqua è realizzato in collaborazione con il comune di Carate Urio, Como Cultural Capital – Il canto della Terra, Sistema Como 2015, Regione Lombardia. INFO 031 2759037 – festival@itinerarifolk.com

terra e acqua festa luci

ALLA SCOPERTA DELLA CHIESA DI SANTA MARTA

“Superati gli annosi campanilismi, i quattro Comuni della sponda occidentale del Lario (Moltrasio, Carate Urio, Laglio e Brienno) oggi si presentano al mondo come “Riva Romantica”. L’aggettivo “romantica” potrebbe essere letto, escludendo la “t”, nel suo aspetto storico-artistico come “Riva Romanica” vista l’importanza delle chiese in stile romanico che si trovano in questo ampio territorio. Chiese che spesso e volentieri diventano romantiche “location” per romantiche nozze, anche di personaggi famosi. (Tratto da “Terra&Acqua – ed. Como”).

Tra questi preziosi tesori c’è la chiesa di S. Marta che si potrà visitare sabato 19 settembre nell’ambito della giornata conclusiva del Festival Terra&Acqua che fa tappa a Carate Urio. Il borgo proporrà un ricchissimo programma di musica, festa e divertimento, ma anche diverse occasioni per conoscere le stupende testimonianze di arte e architettura locale. La chiesa di S. Marta, il cui nucleo più antico risale all’XI secolo, è collocata lungo la Statale Regina ed è raggiungibile da una gradinata affiancata dalle 14 cappelle della Via Crucis realizzate nel 1752 e da poco restaurate. Custodisce internamente numerose opere d’arte, per lo più affreschi del XV secolo fra cui, sulla parete di destra, una strana “ultima cena” con soli 11 apostoli (manca Giuda).

AL FESTIVAL CON LA “CURIERA”, SI TORNA GRATIS

Grazie a un accordo fra Terra&acqua Lago di Como e Asf Autolinee, il borgo di Carate Urio si può raggiungere comodamente in autobus: andata secondo orari e tariffe in vigore, il ritorno con una corsa speciale gratuita in partenza alle ore 23.15 dalla piazza di Carate Urio con capolinea in piazza Matteotti a Como e con fermate intermedie a richiesta. L’importante è prenotare (obbligatoriamente) su www.itinerarifolk.com. La Curiera viene confermata al raggiungimento di almeno 30 prenotazioni.

terra e acqua piedino