Funghi protagonisti a Villa Carlotta, con un’esposizione all’insegna della natura

29 settembre 2015 | 07:58
Share0
Funghi protagonisti a Villa Carlotta, con un’esposizione all’insegna della natura

Una mostra all’insegna della natura, dell’ecologia e della scienza fino a domenica 8 novembre a Villa Carlotta, museo e giardino botanico sul lago di Como, organizzata in collaborazione con il Gruppo Micologico Cantù e Como, aderente all’Associazione Micologica Bresadola, e il Museo Etnografico e Naturalistico della Val Sanagra.

“Funghi, storia e scienza da un altro regno!”, questo il titolo dell’esposizione dall’anima poliedrica che porta in scena nelle stanze dell’antica dimora tremezzina un percorso didattico e scientifico che illustra cosa siano questi organismi e quale sia il loro ruolo nei diversi ecosistemi e nell’alimentazione umana. Lo scopo è di far conoscere questo particolare e misterioso gruppo di esseri viventi che gli studiosi hanno ritenuto di collocare in uno specifico Regno separato da quello animale e da quello vegetale.

Installazioni, pannelli espositivi in italiano e in inglese, diversi diorami e due exhibit interattiviaccompagnano lo spettatore in un percorso che si snoda attraverso quattro saloni tematicieche spiega cosa siano i funghi, come vivono e come si nutrono, avvicinando anche i profani a comprendere le caratteristiche di questo meraviglioso mondo.

In mostra anche una ricostruzione di spore ingrandite 33.000 volte rispetto alle dimensioni naturali, un totem interattivo dedicato alla bioluminescenza ed un excursus relativo all’influenza dei funghi sulla salute e sulla vita dell’uomo in oriente e in occidente, dai popoli primitivi che li utilizzavano per l’accensione del fuoco sino ai nostri tempi.

A conclusione del percorso il pubblico di Villa Carlotta potrà scoprire anche la “Collezione Amicitia” di Mario Galli, esposta integralmente grazie alla collaborazione del Comune di Barlassina, proprietario del set di sculture lignee create tra il 1962 e il 1966 dal micologo Mario Galli. Un unicum per mole e perfezione nella realizzazione, con ben 332 manufatti che rappresentano 125 specie di funghi. Un lavoro, quello della realizzazione della “Collezione Amicitia”, che ha dell’incredibile e che ha visto coinvolti nella produzione, non solo Galli – mente e anima del progetto – ma anche i maestri artigiani Silvio Tanzi e Luigi Tettamanti che, guidati dallo scienziato, hanno intagliato legno di tiglio per creare funghi di una verosimiglianza con quelli naturali che lascia senza fiato. L‘iter produttivo si concludeva dopo l’altrettanto accurato lavoro della pittrice miniaturista di origine ucraina Karin Shiskho che dipingeva i modelli. Vere e proprie opere d’arte che, oltre ad avere un’importanza scientifica per la precisione della realizzazione, sono una vera e propria gioia per gli occhi. E oggi come allora gli ospiti di Villa Carlotta ne possono godere appieno: la collezione è raramente visibile al pubblico.

Quello dei funghi è un regno assolutamente affascinante, un mondo interessante e da scoprire, composto da migliaia di specie dalle molteplici caratteristiche ed esigenze. Una vera e propria ricchezza per gli esseri umani, in virtù dei molteplici usi che da secoli i diversi popoli ne hanno fatto. Da qui, il desiderio e l’esigenza di dedicare a questi organismi – classificati per la prima volta da Elias Fries nel XIX secolo e arrivati oggi ad essere determinati in più di 75.000 specie – una mostra. Per imparare a conoscerli, apprezzarli, rispettarli e soprattutto tutelarli.

I funghi sono infatti parte integrante ed essenziale di molti ecosistemi assumendo un ruolo di primaria importanza nel ciclo della materia e regolando gli equilibri che consentono la vita a tutti gli altri esseri viventi.

E se la loro importanza per la tutela dell’ambiente e degli ecosistemi è ormai certa, l’universo che gli gravita intorno non si esaurisce solo da un punto di vista scientifico ma è fatto anche di cultura (culinaria), arte e leggende. Svariati i racconti legati alla loro natura allucinogena che sin dai tempi antichi ha suscitato curiosità, avvolgendoli in un alone di magia e mistero. Spesso, protagonisti di un immaginario fatto di riti, credenze, streghe e gnomi. E ancora, simboli di elisir di lunga vita per la Cina antica, “carne divina” per Aztechi e Maya e secondo la mitologia greca, artefici della nascita della civiltà micenea. Un universo affascinante, il medesimo che si può incontrare tra le stanze di Villa Carlotta.

Durante il periodo della mostra sarà possibile per la scuole e per gruppi di adulti o visitatori singoli organizzare incontri con esperti in grado di rispondere a quesiti e curiosità sui funghi.

Per informazioni: didattica@villacarlotta.it