Capitale della cultura: le candidate si ritrovano a Lucca

8 ottobre 2015 | 06:33
Share0
Capitale della cultura: le candidate si ritrovano a Lucca

Anche il comune di Como domani a Lucca per il LuBeC, la manifestazione dei Beni Culturali e delle nuove tecnologie organizzata a Lucca da Promo Pa Fondazione. Un momento di incontro per le città italiane capitali della Cultura e le città candidate per il 2016 e il 2017. Como sarà rappresentata dall’assessore alla Cultura, Luigi Cavadini e dal capo di gabinetto di Palazzo Cernezzi, Valeria Guarisco. “Diventa sempre più importante – sottolinea Cavadini – l’incontro con altre città in ambiti come questo per confrontarsi su esperienze e prospettive, ma anche per valutare assieme le situazioni problematiche che rendono difficile una operatività positiva e sollecitare al Ministero strategie operative di ampio respiro”.

Tra gli eventi in programma un incontro organizzato in collaborazione con il MiBact, in cui si parlerà del Piano Strategico della Cultura, un documento operativo di programmazione a breve-medio termine per definire interventi del settore culturale. L’obiettivo è “la nascita di un sistema sinergico di lavoro e scambio tra le Città Italiane Capitali della Cultura ovvero la“Rete delle città per il Piano Strategico della Cultura”, per la creazione di un sistema circolare di informazioni, di programmazione e di valorizzazione dei territori che tenga conto delle opportunità dei finanziamenti europei e dei possibili interventi di privati e di enti”.

Insieme alla dottoressa Leila Nista Focus Point MiBact delle Capitali Europee della Cultura e a Gaetano Scognamiglio Presidente PromoPA Fondazione, si incontreranno il sindaco di Matera Capitale Europea 2019, con i sindaci e gli amministratori delle altre Città Capitali Italiane 2015, Siena, Cagliari, Ravenna, Lecce, Perugia. Alla giornata di studio a Lubec parteciperanno anche Aquileia, Como, Ercolano, Mantova, Parma, Pisa, Pistoia, Spoleto, Taranto e Terni, le dieci città selezionate per il titolo di Capitale italiana della Cultura per il 2016 e 2017.

“A livello di sviluppo locale del territorio la dimensione culturale rappresenta una possibilità innovativa di Governance: la pianificazione culturale – o cultural planning – si fonda sul riconoscimento del valore strategico delle risorse culturali di ogni città, che messe in Rete, diventano esempio e visione condivisa di un futuro possibile che valorizzi il Capitale Culturale e intercetti e soddisfi i bisogni e le aspirazioni dei cittadini – sottolineano gli organizzatori del LuBeC – Il progetto elaborato da PromoPA Fondazione per la “Rete delle città per il PSC” si pone quindi l’obiettivo di realizzare un sistema di circolarità di informazioni utili reciprocamente ai componenti delle rete stessa per poter attivare tutte le risorse e le potenzialità economiche dei propri territori. L’XI Edizione di LuBeC è incentrata sul tema Capitale Culturale e Capitale Umano, ed è evidente quanto sia centrale il tema di questo workshop sul tema della messa in rete dell’identità culturale del territorio e della sua capacità di rinnovamento: la cultura è sicuramente figlia della tradizione, ma la tradizione deve sapersi rinnovare e mettere in rete energie innovative per stare al passo con un mercato sempre più globale e competitivo”.

LuBeC è organizzato da Promo PA Fondazione sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica con il Patrocinio e della partecipazione dei Ministeri per i Beni e le Attività Culturali e il Turismo, per lo Sviluppo Economico, per l’Università e la Ricerca, per gli Affari Esteri e del sostegno della Regione Toscana, degli Enti e delle Fondazioni locali.