“Fuoridimostra”: allo spazio ME+MO|art i “Custodi” di Andrea Cereda

Custodire i propri sentimenti, il proprio io, le proprie sensazioni protetti da un guscio, ultima barriera prima dell’incontro, o scontro, con il mondo esterno. “Custodi”, opera di Andrea Cereda esposta allo spazio ME+MO|art, all’interno di “Fuoridimostra” , nasce proprio da questa esigenza: il celare agli occhi del mondo ciò che è intimo e tale deve rimanere.
Cereda, per la propria installazione costituita da tredici elementi, utilizza delle vasche di vecchie carriole sormontate a due a due, così da formare dei gusci, degli “scrigni” che proteggono ciò che sta al loro interno negandolo allo sguardo dello spettatore.
Quelle vasche, che avrebbero anch’esse una storia da raccontare, fatta di lavoro, di fatiche e si sofferenze, si immolano per conservare ciò che di prezioso c’è al loro interno. Ciò che può vedere chi sta al di fuori di questo guscio è solo la corazza, forte ed impenetrabile, la parte esterna di ciascuno di noi, che conserva e custodisce nel profondo i propri sentimenti più profondi.
Andrea Cereda sarà presente allo spazio ME+MOIart di Via Morazzone 10 (angolo Via Mentana) a Como giovedì 22 ottobre alle 21.00. L’incontro verrà moderato dal critico d’arte Simona Bartolena.
Ivana Rusconi