ECCO IL DETTAGLIO – Cinque proposte per riqualificare il lungolago di Como

Sono stati presentati ieri sera nel corso di un incontro pubblico, a Palazzo Cernezzi, i risultati delle indagini sul traffico e sul lungolago di Como. Lo studio è stato eseguito per conto dell’assessorato alla Mobilità del Comune di Como da Polinomia srl, società di ingegneria dei trasporti e matematica applicata di Milano. Duplice l’obiettivo delle indagini compiute: valutare una riorganizzazione della circolazione nel centro città per limitare nelle giornate festive il traffico sul lungolago e verificare la possibilità di istituire una zona a traffico limitato, escludendo gli orari di punta, anche nei giorni feriali. La società ha effettuato indagini, simulazioni, verificato la fattibilità dei possibili schemi di circolazione alternativi e li ha valutati con analisi quantitative utilizzando il modello di simulazione del traffico a scala urbana e i modelli di microsimulazione dei nodi viari cittadini potenzialmente critici.
Sul tavolo dell’assessore Gerosa sono così arrivate cinque proposte, la prima delle quali non ipotizza l’istituzione di una Ztl che è invece demandata alle altre ipotesi. “In vista della riqualificazione del lungolago e la cresciuta attrattività turistica della città – spiega Daniela Gerosa (foto), assessore alla Mobilità – credo sia giusto interrogarsi sulle potenzialità e criticità di uno spazio importante, il più panoramico e scenografico di Como. Non ci sono decisioni già prese, c’è una riflessione, serena, da aprire con tutti, con l’aiuto di dati che sono stati raccolti su base scientifica”. “Nessuno ci obbliga a prendere una strada piuttosto che un’altra – prosegue l’assessore – E’ una possibilità che abbiamo e che riguarda uno spazio simbolo che racconta l’immagine della nostra città nel mondo”.
CINQUE PROPOSTE: IL DETTAGLIO
Soluzione 0 Una corsia riservata ai bus, una corsia per le auto, si viaggia 30 km/h, si aumenta lo spazio a disposizione di pedoni e ciclisti, nuova regolamentazione semaforica e posa di nuovi semafori (costo preventivato 140mila euro).
Soluzione 1 Istituzione del doppio senso di circolazione in viale Lecco con l’apertura di via Nazario Sauro, doppio senso di circolazione in viale Battisti, Cattaneo, Varese e Cavallotti, realizzazione di rotatoria in piazza del Popolo (costo stimato 750mila euro) e in via Grandi (costo stimato 750mila euro).
Soluzione 2 Istituzione del doppio senso di circolazione in viale Lecco con l’apertura di via Nazario Sauro, doppio senso di circolazione in viale Battisti, Cattaneo, Varese e Cavallotti, realizzazione delle rotatorie in piazza del Popolo e in via Grandi, uscite anche da via Auguadri e via Lucini.
Soluzione 3 Istituzione del doppio senso di circolazione in viale Lecco con l’apertura di via Nazario Sauro, doppio senso di circolazione in viale Battisti, Cattaneo, Varese e Cavallotti, realizzazione delle rotatorie in piazza del Popolo, in via Grandi e in viale Cavallotti, uscite anche da via Auguadri, via Lucini e via Gallio.
Soluzione 4 Istituzione del doppio senso di circolazione in viale Lecco con l’apertura di via Nazario Sauro, doppio senso di circolazione in viale Battisti, Cattaneo, Varese e Cavallotti, realizzazione delle rotatorie in piazza del Popolo, in via Grandi e in viale Cavallotti, uscite anche da via Auguadri, via Lucini, via Gallio e via Italia Libera. “
Nessuno scenario prevede una chiusura del lungolago dalle 7 alle 9