Scienza e divulgazione solo per pochi? Se ne parla a “Uno per Volta”

“Uno per Volta”. Il titolo, che richiama il grande scienziato comasco, vuole attrarre chi pensa che la “divulgazione sia una cosa un po’ seriosetta” (citando Luca Novelli), magari a tratti noiosa.
E questo è proprio il mito che vuol essere sfatato nell’ambito della conferenza che si terrà domani, mercoledì 18 novembre, alle 14.30 nella sala Turbina della Cooperativa Editoriale Lariana. L’incontro, promosso da Fondazione Alessandro Volta e Festival della Luce, è atto a sensibilizzare riguardo al tema del volontariato giovanile e della divulgazione scientifica. Sono infatti molti i giovani e i giovanissimi che si dedicano ad attività di volontariato, specie nell’ambito culturale, ma la scienza non sembra ancora essere uno degli argomenti più trattati.
L’idea di un maggiore coinvolgimento è stata di Franco Brenna, presidente di Associazione Città della Luce, dopo aver partecipato al Festival della Scienza di Bergamo e osservato la coesione del gruppo di volontari. E proprio Franco Brenna sarà tra i relatori, insieme allo scrittore e divulgatore scientifico Luca Novelli e alla vicepresidente della Fondazione Alessandro Volta. Le attività saranno moderate da Maria Bondani, membro del CNR e docente all’Università dell’Insubria
La conferenza è aperta a tutti, ma dedicata specialmente a studenti e insegnanti le cui scuole, previa richiesta, potranno ricevere il manuale “Il tempio voltiano – guida” a cura di Bruno Magatti ed edito da New Press Edizioni.
Un’occasione dunque per declinare l’attività volontaria al servizio del territorio in ambito scientifico.